Calcio

Caso FIFA, sei dirigenti nella lista Interpol dei più ricercati al mondo per corruzione

Dopo le dimissioni di Blatter e lo scandalo che ha travolto la massima organizzazione calcistica mondiale, le persone coinvolte dal blitz di Zurigo figurano tra i fuggitivi a cui le forze dell'ordine stanno dando la caccia. Nell'elenco c'è anche l'ex vice presidente Jack Warner

Poche ore dopo le dimissioni di Blatter, l’Interpol ha stilato una speciale lista di ricercati per estorsione e corruzione. E tra i criminali comuni compaiono anche sei nomi di alti funzionari Fifa, tra cui due ex dirigenti e quattro esponenti tuttora in carica, coinvolti nello scandalo che ha sconquassato il mondo del calcio. Tra di loro, è finito nell’elenco anche Jack Warner, ex vice presidente Fifa e membro del comitato centrale esecutivo della massima organizzazione calcistica mondiale.

Oltre a lui, sono ricercati dall’organizzazione internazionale dedita alla cooperazione di polizia e al contrasto del crimine internazionale anche Nicolas Leoz, paraguaiano, ex membro del comitato esecutivo della Fifa e presidente del Conmebol; Alejandro Burzaco, argentino, della Torneos y Competencias S.A., esperto di marketing; Hugo Jinkis e Mariano Jinkis, argentini, controlling principals della Full Play Group S.A; Joseph Margulies (anche chiamato Jose Lazaro), brasiliano, controlling principal del Valente Corp. e Somerton Ltd. esperto di diritti tv.

Questi ultimi quattro manager, tutti latinoamericani, sono accusati dalla magistratura degli Stati Uniti per un giro di tangenti legate alla promozione del calcio e ai diritti televisivi per trasmettere le partite. L’organizzazione internazionale della polizia criminale ha emesso degli “avvisi rossi” che richiedono di cercare e catturare una persona su mandato di un’autorità giudiziaria di un altro Paese.