Politica

Liguria, candidata M5S: “Paita si ritiri. L’assist di Bagnasco è in cambio di cosa?”

Raffaella Paita dovrebbe ritirarsi, anzi in realtà non doveva proprio candidarsi perché c’è tutta una situazione di conflitto d’interessi col marito che è presidente dell’Autorità portuale di Genova e poi abbiamo visto come si sono svolte le primarie del Pd“. Alice Salvatore, candidata governatrice ligure per il Movimento 5 Stelle, commenta lavviso di garanzia ricevuto dalla sfidante del Pd e sull’assist del cardinale Angelo Bagnasco (“Indagini sempre in certe ore”) dice: “Il porporato è stato recentemente favorito da Claudio Burlando che ha inserito un suo uomo Pierluigi Vinai dentro la Fondazione Carige. Quale sarà il prossimo favore che gli farà la Paita?”. Per la candidata M5S la priorità della Liguria, prima regione del Nord per infiltrazioni mafiose, sono “trasparenza, legalità e tutela dell’ambiente”. La pentastellata assicura che Beppe Grillo si spenderà in prima persona “Mi sta già aiutando e scenderà in piazza nel periodo più caldo della campagna elettorale”  di Manolo Lanaro