Cinema

Una nuova amica, Ozon “firma” un racconto à la Almodovar

Prolifico e versatile come pochi tra i suoi colleghi, il gauche caviar parigino Ozon non risparmia sorprese allo spettatore ma dopo il suo turning point, la storia rimane livellata su un melò en travesti abbastanza prevedibile

David (un “elastico” Romain Duris) giovane vedovo e padre di un bebé è teneramente sostenuto da Claire, migliore amica della defunta moglie. Quando un giorno la donna decide una visita improvvisa a David, scopre qualcosa che avrebbe preferito non scoprire. E che dovrà solennemente mantenere per sé come prezioso segreto.

Prolifico e versatile come pochi tra i suoi colleghi, il gauche caviar parigino Ozon non risparmia sorprese allo spettatore scatenandole con un racconto à la Almodovar senza però esserlo. Il che può anche essere un pregio, ma nel film specifico avrebbe potuto diventarlo se avesse puntato più in alto e forse negli eccessi di cui lo sappiamo capace. Invece, dopo il suo turning point, la storia rimane livellata su un melò en travesti abbastanza prevedibile. Buono per una Festa del Papà un po’ “alternativa”.

Il trailer