Politica

M5S al Colle, Dadone: “Ottima la scelta di portare attivista, dimostra nostra diversità”

“In un anno il Parlamento ha approvato soltanto decreti emanati dal governo, non sono stati discussi né leggi di iniziativa popolare né disegni proposti dalle Camere, la prevaricazione di Renzi è sotto gli occhi di tutti, anche Sergio Mattarella non può non aver notato la situazione”. Così Fabiana Dadone, capogruppo M5S alla Camera commenta l’incontro di oggi tra i leader Beppe Grillo, Gianroberto Casaleggio e il capo dello Stato. “E’ stato un colloquio positivo, abbiamo chiesto che il parlamento torni a fare il proprio lavoro e che il governo smetta di intasare i lavori dell’Aula – afferma la capogruppo – poi abbiamo parlato dei temi a noi cari, come il reddito di cittadinanza e di riforme soprattutto in tema di corruzione”. Sulla decisione di includere nella delegazione 5 stelle prima il membro del direttorio Luigi Di Maio e poi la giovane attivista 5 stelle, escludendo i capigruppo, la Dadone afferma: “Ho trovato ottima l’idea di mandare una cittadina comune al Quirinale, in un momento di tensione istituzionale e di disaffezione dalla politica è un bell’esempio di quanto siamo diversi dagli altri partiti di Irene Buscemi