Ilva, corteo dei trentamila a Taranto: “Non vogliamo più morire di inquinamento”
I giovani di Taranto chiedono salute, ambiente, lavoro, ma anche alternative economiche. Così nella città pugliese si è svolta una manifestazione ambientalista organizzata dal Movimento Studentesco di Taranto, chiamata “DifendiAMO Taranto”. In corteo hanno sfilato studenti, precari, disoccupati, oltre ad associazioni, movimenti, comitati e semplici cittadini che hanno manifestato il “si” al futuro di questa città, che porta progetti inquinanti e precludendo il futuro dei giovani che vivono in una città dove l’inquinamento l’ha portata all’ultimo posto delle classifiche di vivibilità delle città italiane. L’iniziativa ribadisce il “no”al progetto “Tempa rossà” che prevede lo smistamento a Taranto del petrolio proveniente dal giacimento della Basilicata. Gli ambientalisti temono un aumento dell’impatto inquinante delle grandi industrie. Inoltre, si chiede una riconversione che salvi la città dalla monocultura siderurgica legata ai destini dell’Ilva. Il corteo è partito dal Palamazzola per raggiungere Piazza della Vittoria, lo slogan degli studenti è: “A tutti i tarantini, non stateci a guardare scendete in strada a protestare”
di Stefano Spinelli