Cucina

Ricette di Natale: antipasti finger food con il salmone affumicato

Sulle tavole delle feste torna puntuale il gusto deciso di uno dei pesci più apprezzati nelle preparazioni gastronomiche. Dà il meglio di sé a inizio pasto, per stuzzicare l'appetito

Insieme al conto alla rovescia per le feste di Natale prosegue anche il nostro viaggio gastronomico, con tanto di ricette, per scoprire i protagonisti dei gustosi e ipercalorici pasti che ci attendono a breve. Se per i dolci è stato doveroso dedicare uno spazio alla sublime crema al mascarpone, quando si parla di antipasti non si può non aprire il capitolo del salmone affumicato. Presentarlo marinato con succo di limone e un filo d’olio extravergine di oliva e una spolverata di pepe nero macinato al momento vi farà fare una gran figura, con il minimo sforzo, ma val la pena aguzzare l’ingegno e cimentarsi anche in qualcosa di più originale, e magari anche coreografico (che sulla tavola natalizia non guasta mai).

La mousse è servita. Il salmone, particolarmente morbido e dal sapore deciso, si presta ad essere ridotto in crema, accompagnandolo con altri ingredienti che ne ingentiliscono il gusto. La classica versione della mousse al salmone prevede l’aggiunta di panna da cucina (oppure panna fresca liquida, a seconda della consistenza che si vuole ottenere) e formaggio morbido spalmabile. Un minuto al mixer e il gioco è fatto: ideale da spalmare sul pane in cassetta, meglio se integrale o ai cereali, ovviamente ritagliato usando le formine più natalizie che avete in casa o che acquisterete per l’occasione. Noi preferiamo la versione light di questa crema: salmone e ricotta nella stessa quantità, un pizzico di sale, e la buccia grattugiata di un limone. Il tutto dentro il sac à poche per creare delle morbide stelle da lasciar cadere su croccantissimi crostini (oppure su rondelle di cetrioli o fettine di ravanelli, o dentro i bignè mignon, i vol-au-vent, o ancora…). Finger food di sicura riuscita.

Piadine e tigelle. Un’altra ricetta facile da realizzare, bella da vedere e soprattutto ottima da gustare prevede l’acquisto delle tigelle o delle piadine già pronte, da ritagliare in piccole losanghe con l’aiuto di un coltello affilato: o per caso avete voglia di prepararle con le vostre mani? Noi no: il tempo stringe e gli impegni in questi giorni sono decisamente troppi! Questo antipasto va assemblato poco prima di mettersi a tavola, perché deve risultare con la base calda e fragrante che contrasta con il condimento fresco e saporito. Scaldate le tigelle o le losanghe di piadina in una padella antiaderente senza condimento e poi adagiate su ogni porzione un cucchiaino colmo di una crema (che avrete preparato in precedenza) ottenuta con un etto di mascarpone, un cucchiaio di vodka e un cucchiaio di semi di papavero (quantità da moltiplicare generosamente se i commensali sono parecchi). Completate ogni bocconcino con una tartare di salmone affumicato e una fettina di limone.

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