Zonaeuro

Merkel: “Aver accolto la Grecia nell’euro fra le cause della crisi attuale”

Cambio di strategia elettorale per la cancelliera tedesca che cerca di superare l'imbarazzo greco imputando al governo socialdemocratico di Schroeder la responsabilità del caso Atene

L’errore a monte di tutte le difficoltà attuali dell’eurozona è stato “far entrare la Grecia nella moneta unica”. Ad affermarlo è stato il cancelliere tedesco Angela Merkel, in occasione di un incontro elettorale a Rendesburg, nel Land dello Schleswig-Holstein. “Il cancelliere Schroeder ha accolto la Grecia e ha allentato il patto di stabilità. Entrambe le cose erano fondamentalmente sbagliate e tra le cause delle nostre difficoltà attuali”, ha detto.

A riportare le dichiarazioni è stato il sito della Frankfurter Allgemeine Zeitung, secondo il quale la cancelliera avrebbe anche aggiunto che la crisi è cresciuta “lungo molti anni”, e per questo “non può essere superata in una notte”.  

E così, dopo aver a lungo cercato di evitare il problema greco nel corso della sua campagna elettorale che è ormai entrata nel vivo, la Merkel sembra aver trovato la chiave di volta per affrontarlo senza il rischio di perdere troppa quota: imputare al governo guidato da Gerard Schroeder la responsabilità della crisi europea, tema particolarmente caro all’elettorato tedesco.

Una strategia di comunicazione che, quindi, sembra puntare contemporaneamente a superare l’imbarazzo dei nuovi aiuti necessari ad Atene ormai innegabili e a minare la credibilità dei rivali socialdemocratici, che sfidano la cancelliera uscente candidando Peer Steinbruck, ex ministro delle finanze proprio della Merkel tra il 2005 e il 2009.