Politica

M5S, Crimi: “Nuovi allontanamenti? Tutto è possibile”

In occasione del suo ultimo giorno di mandato, il capogruppo al Senato del Movimento 5 Stelle racconta il clima dell'assemblea interna: "Siamo sereni". Oggi alle 13 in diretta sul canale Youtube di Beppe Grillo l'elezione del sostituto che sarà scelto tra i senatori Nicola Morra e Luis Alberto Orellana

Scade oggi alle 13 il mandato di Vito Crimi come capogruppo al Senato. Un percorso lungo tre mesi durante il quale il capogruppo ha accompagnato il Movimento 5 Stelle nella difficile entrata in Parlamento. La scelta per il sostituto sarà tra Nicola Morra, genovese classe 1963 e Luis Alberto Orellana, nato nel 1961 e a trasmetterla in diretta streaming sarà il canale di Beppe Grillo “La cosa“.

Vito Crimi lascia il gruppo in uno dei momenti più complessi. Tanti i nodi da affrontare per ricompattare la squadra, dalla fuoriuscita dei primi due deputati fino alla gestione dei soldi. “Non c’e’ nessuno scontro”, dice però il senatore in un’intervista al Corriere della Sera, “il clima è sereno e forse per la prima volta ci stiamo confrontando con grande chiarezza e tranquillità su alcuni atteggiamenti”. E sull’eventualità di altri possibili allontanamenti, ribatte: “In questo momento la risposta è no, poi tutto è possibile”. 

Lunedì sera l’assemblea congiunta tra deputati e senatori per parlare di alcuni dei temi più caldi all’interno del gruppo. “Si sta delineando la linea”, ha aggiunto Crimi, “mantenere una posizione condivisa nelle uscite pubbliche”. Sulla defezione dal gruppo di Alessandro Furnari e Vincenza Labriola, aggiunge, alcuni “proponevano di chiedere le dimissioni dall’incarico da parlamentare” dei due “in quanto eletti con i voti del Movimento”.

Un bilancio nel complesso positivo secondo il capogruppo uscente, nonostante i colpi degli ultimi giorni. “I risultati delle Amministrative sono la dimostrazione che sono diverse dalle politiche, ma siamo passati da zero a due comuni. Va benissimo così”. Crimi è “soddisfatto” dei suoi mesi da “leader”, e ora si impegnerà a lavorare nelle commissioni in cui è impegnato, “farò proposte di legge come tutti”.  E conclude ringraziando i colleghi: “La massima solidarietà e gratitudine da parte dei nostri parlamentari: hanno preso atto delle difficoltà nel gestire un momento tanto delicato come l’ingresso in Parlamento”. Nel caso vincesse il ballottaggio come capogruppo Luis Alberto Orellana, Crimi potrebbe candidarsi come vice? “Si libererebbe il posto di Orellana, certo. Non escludo questa ipotesi, ma non credo che mi candiderò: voglio concentrarmi su altro”.