Politica

M5S, Becchi: “Currò e il dialogo col Pd? E’ un traditore, si autoelimina da solo”

Currò? E’ un traditore, non saprei quale altra parola usare. Mi hanno detto che non si può, ma come devo chiamarlo?”. Lo afferma a “La Zanzara”, su Radio24, Paolo Becchi, professore ordinario di Filosofia del Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Genova e considerato l’ideologo del Movimento 5 Stelle. Il professore si esprime duramente sul deputato M5S, Tommaso Currò, che ha aperto recentemente al Pd. “Se tu hai appoggiato una determinata linea politica – dice Becchi – “devi essere coerente, altrimenti la tradisci. Non so che altro termine adoperare. Pane al pane, vino al vino”. E aggiunge:”Currò non va a cacciato, si autoelimina da solo perchè la linfa vitale del Movimento Cinque Stelle è combattere la partitocrazia e non ci si può alleare col Pd. Il giorno in cui ci fosse la fiducia dei 5 Stelle al governo Bersani” – continua – “io sparisco dalla circolazione“. Becchi stronca il leader del Pd, definendolo “un uomo finito” e boccia l’idea di Romano Prodi al Quirinale: “Lo vedo come fumo negli occhi, ce lo chiede l’Europa, ma vaffa…sarebbe un disastro per l’Italia, per tutti. Datemi tutti i nomi, non quello lì”