Cronaca

Sciopero generale dell’11 aprile: a Milano precettati i dipendenti Atm, ma Trenord può aderire. Gli orari e le categorie coinvolte

Lo sciopero generale in programma per l’11 aprile è confermato. Ma a Milano quello del trasporto pubblico sarà a metà: il prefetto ha infatti precettato i dipendenti dell’Atm, quindi giovedì metropolitane, autobus e tram circoleranno regolarmente. Invece i lavoratori di Trenord, che si occupa del servizio ferroviario regionale, potranno aderire all’iniziativa indetta a livello nazionale da Cgil e Uil. Lo sciopero è nazionale e durerà 4 ore per i settori privati, a eccezione dell’edilizia in cui sarà di 8 ore. È escluso dall’astensione l’intero comparto del trasporto aereo. Circoleranno regolarmente anche le Frecce e gli Intercity di Trenitalia, rende noto Fs.

Sventato, dunque, lo sciopero dell’Azienda Trasporti Milanesi che era in programma dalle 20 a mezzanotte. Due i principali motivi che hanno convinto il prefetto Claudio Sgaraglia, dopo una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza, a firmare la precettazione: il vertice in programma in città con la presenza dei ministri dei Trasporti del G7 e poi la partita di andata dei quarti di finale di Europa League tra Milan e Roma che si terrà a San Siro e alla quale sono previsti più di 70mila spettatori. La precettazione, ha spiegato la Prefettura, è stata dunque necessaria “per evitare disagi alla mobilità della cittadinanza, in concomitanza” con questi due eventi “di particolare complessità sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica”.

Sarà invece in vigore lo sciopero per Trenord, sempre di 4 ore ma dalle 9 alle 13: il trasporto regionale, suburbano e la lunga percorrenza come il servizio aeroportuale, ha spiegato l’azienda, “potranno subire variazioni e/o cancellazioni”, le fasce di garanzia non saranno interessate e arriveranno a fine corsa i treni “con partenza prevista entro le ore 9 e che abbiano arrivo nella destinazione finale entro le ore 10″

Nel trasporto pubblico locale gli orari dell’astensione variano da città a città e tendenzialmente non sono in concomitanza con lo stop nel trasporto ferroviario regionale. A Roma per l’Atac ad esempio è previsto dalle 20 alle 24, per il servizio Cotral extraurbano dalle 13 alle 17; a Firenze dalle 18 alle 22; a Bologna dalle 13 alle 16.30; a Napoli, dove è escluso il trasporto ferroviario regionale, dalle 9 alle 13; a Bari dalle 19.30 alle 23.30. Anche per porti e taxi previste 4 ore all’interno di un turno di servizio. Lo sciopero di Cgil e Uil, con lo slogan “Adesso basta” e manifestazioni a livello territoriale, è stato proclamato per chiedere zero morti sul lavoro, una giusta riforma fiscale, un nuovo modello sociale di fare impresa.