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“I Repubblicani non voteranno il pacchetto di aiuti all’Ucraina”: l’annuncio dello speaker della Camera Usa Mike Johnson

Lo speaker della Camera Usa, Mike Johnson, ha annunciato che i repubblicani non voteranno il pacchetto di aiuti all’estero predisposto e oggi nuovamente votato dal Senato, in particolare per quanto riguarda il sostegno economico all’Ucraina. “Siamo stati chiari sin dall’inizio che qualsiasi cosiddetta legge sulla sicurezza nazionale avrebbe dovuto riconoscere che la nostra sicurezza comincia al confine – ha scritto in un post su X -. La Camera ha lavorato dieci mesi per fare passare una politica di cambiamento con il Secure Out Border Act, ma il Senato ha fallito”, ha attaccato ancora il trumpiano sottolineando di non aver ricevuto dalla Camera Alta del Congresso “nessun cambiamento significativo”.

Johnson ha criticato il Senato per aver trascurato la questione della sicurezza dei confini, definendo il disegno di legge sugli aiuti esteri del Senato insufficiente e carente di disposizioni cruciali per affrontare le sfide attuali. Ha sottolineato che l’America merita di meglio e che la Camera Usa continuerà a lavorare per affrontare le questioni fondamentali. Il rifiuto dei repubblicani di votare il pacchetto di aiuti all’estero presentato dal Senato evidenzia una profonda divisione tra le due camere del Congresso Usa su una questione cruciale a livello internazionale e rappresenta un duro colpo per il presidente Joe Biden.

L’obiettivo della norma, prosegue Johnson, dovrebbe essere “garantire la sicurezza dei confini americani prima di mandare aiuti supplementari in giro per il mondo. Non avendo ricevuto dal Senato alcun cambiamento sulla politica per i confini, la Camera dovrà continuare a lavorare sulla questione. L’America merita di meglio che lo status quo del Senato”.

Il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer, dopo un nuovo voto procedurale arrivato martedì, ha detto che “Con questo disegno di legge, il Senato dichiara che la leadership americana non rinuncerà, non vacillerà, non fallirà”. Ma il passaggio alla Camera sembra una missione impossibile.