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Tantra Club, la prima oasi naturista per scambisti e libertini sbarca sulle rive del Po

Apre i battenti la prossima estate a Torino l’oasi naturista libertina con spiaggia artificiale e piscina. Ecco come sarà

Torino non ha il mare ma presto avrà la spiaggia. Non sarà per tutti però. Solo per chi ama la tintarella integrale e l’erotismo trasgressivo. Apre i battenti la prossima estate l’oasi naturista libertina con spiaggia artificiale e piscina. Per coppie e per singoli e singole. Si chiama Tantra Club e si estende su un’area di diecimila metri quadrati all’interno del parco del Meisino. Sarà, promettono sul sito e sulla pagina Facebook, un luogo dove arrivare sin dal mattino. Elegante e raffinato, con design ricercato e spazi innovativi: “l’unico vero Beach Club libertino del Nord Italia per la più bella e giovanile movida naturista del Piemonte”.

Proposta estiva dell’Hollywood, il locale per scambisti che richiama a Torino appassionati da tutta Italia, permetterà di rilassarsi nudi a bordo piscina sulla sabbia artificiale, sui lettini sotto gli ombrelloni o rinfrescarsi in piscina e nella vasca idromassaggio. Oppure di passeggiare nel verde e godersi la vista del paesaggio dalla terrazza panoramica, sostare sotto le pergole bioclimatiche’, imboscarsi nelle zone da alcova protette. Oltre a tutto ciò che normalmente offre un club privée: bar, ristorante, spogliatoi, guardaroba, discoteca, parcheggio privato.

Ecco cosa dice il sito: “Una vera oasi libertina in Torino città, per coppie libertine, singoli e singole. Un luogo dove potrete nella più totale privacy trovare una struttura per la tintarella integrale. Un parco di diecimila mq con piscina, un vero beach bar con spiaggia bianca artificiale che ricreeremo attorno alla stupenda piscina”. E poi: “musica all’aperto con un palco e la possibilità di qualche attività di ballo sotto le stelle e di cenare e ballare a bordo piscina. Una terrazza panoramica per un bellissimo drink con vista sullo splendido parco del Meisino nella cornice del fiume Po”.

I lavori per realizzare l’oasi libertina sono iniziati a ottobre. Un investimento importante nato nell’ambito di un progetto realizzato con quattro partner: Diamante Mhotel, catena di strutture ricettive; Desiderya sex community, portale di annunci per adulti con una sezione dedicata a coppie scambiste o single che cercano evasione e sesso; Rossetti Fashion, negozio di abbigliamento e intimo da donna. E Hollywood club privé, il locale già meta di scambisti da tutta Italia.

Il Tantra club sarà aperto sin dal mattino con la formula del doppio ingresso, mattutino e serale, proponendo anche colazione e pranzo e alcuni “servizi inebrianti ancora in fase di definizione”, per “vivere esperienze intriganti”, fare “incontri piccanti” e assaporare “un’esperienza rigenerante lontani da occhi indiscreti”.

Il rendering del progetto si può già vedere pubblicato sui canali social del Club, con tanto di planimetrie e una cronologia degli interventi da inizio a oggi. Perché investire su un progetto così? Lo scambismo, all’estero noto con il nome di ‘swinging’, è un fenomeno relativamente recente ma in crescita e trasformazione. In Italia è una pratica diffusa dai primi anni Duemila. Molti i club che sono sorti nel corso degli ultimi vent’anni: alcuni con area benessere e possibilità di sostare solo nella vasca idromassaggio o fare sauna e bagno turco senza dover per forza condividere la filosofia libertina. Sono concentrati soprattutto nel Nord Italia, fra Piemonte, Lombardia e Veneto, con Milano (e la Brianza) e Torino al vertice per numero di locali. Poi Roma, con uno dei locali più attivi ed
esclusivi, e Bologna, Firenze, Napoli.

Percorrendo la penisola si scopre che, se non ogni città, almeno ogni regione ha il suo privé: spesso dislocato in luoghi lontani dal centro cittadino, in aree industriali o di campagna. Anche Sanremo ha il suo club che, in collina lontano dai clamori del Festival e del teatro Ariston, durante la kermesse prosegue la sua attività discreta e silenziosa per gli habitué.

Poi ci sono i viaggi vacanze per scambisti, le proposte di week end e settimane in villaggi come Cap d’Agde in Francia, oasi naturista che d’estate diventa patria della trasgressione più estrema con negozi, appartamenti, spiagge, locali e schiuma party.

L’ultima tendenza nel settore libertino, in Italia, è l’organizzazione di party trasgressivi solo per coppie in dimore storiche. Di solito si svolgono in ville antiche che gli organizzatori indipendenti affittano e allestiscono solo per un paio di notti. A tema specifico e con dress code. Sono pubblicizzate solo sulle web community dedicate.

Il mondo dello scambismo è variegato. Alcuni locali, per lo più circoli a cui bisogna iscriversi e tesserarsi, oltre a musica, bar, buffet e zona privata hanno anche l’area benessere: la Spa separata dal resto. E c’è chi decide di trascorrere la serata fra buffet, idromassaggio, sauna e bagno turco (ovviamente senza costume) perché, a conti
fatti, conviene.