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Non le affittano casa per via del suo cane, lo sfogo della studentessa fuorisede: “Ho ricevuto 70 no in due mesi, possibile che nessuno accetti un animale?”

La soluzione per la studentessa non è ancora arrivata anche se, vedendo la notizia girare sui giornali, alcuni affittuari si sono resi maggiormente disponibili a valutarne la richiesta

Francesca Rizzi non riesce a trovare casa per ‘colpa’ del suo cane. La studentessa bergamasca ha spiegato sui social di essere in seria difficoltà a trovare una sistemazione a Siena. Il motivo? Tutti, o quasi, gli affittuari non accettano il suo animale, un grande bovaro del Bernese. Nonostante le rassicurazioni sul docile comportamento ‘dell’amico a quattro zampe’, ancora nessuno ha accettato Francesca come inquilina.

Da qualche settimana a questa parte, la studentessa Medicina ha ricevuto circa 70 ‘No’, a seguito di sue richieste di affitto. Dopo che il contratto nel vecchio appartamento non le è stato rinnovato per motivazioni (apparentemente) poco chiare, la situazione sembra star iniziando a smuoversi in positivo per lei ed il suo cane Dogo: “Io e il mio peloso siamo disperatamente alla ricerca di una stanza, dopo 2 mesi di ricerca e almeno 70 risposte negative solo per la presenza del cane – ha scritto la Rizzi qualche giorno fa – È possibile che nessuno accetti un animale in casa?“.

Sul comportamento di Dogo, la padrona Francesca ha sempre ammesso di possedere un cane molto docile. “È super tranquillone, ha sempre vissuto in appartamento, fa il tappeto la maggior parte del tempo, ed è solo bisognoso di tante coccole. Vi assicuro che non ha bisogno di tanto spazio, e neanche è necessario un giardino (che se però ci fosse non disdegnerei)”. E ancora: “Se avete una stanza da propormi ma avete dubbi sulla presenza del cane, scrivetemi! Facciamo due chiacchiere e vi rassicurerò”, ha concluso. La soluzione per la studentessa non è ancora arrivata anche se, vedendo la notizia girare sui giornali, alcuni affittuari si sono resi maggiormente disponibili a valutarne la richiesta.