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“Sono andata in palestra indossando solo una felpa vera: il resto degli abiti erano dipinti sul mio corpo. Sono stata cacciata”: la storia di Natalie Reynolds

Un uomo le ha detto che senza vestiti non si può stare in una sala per allenarsi, lei non l'ha presa benissimo

Lei lo ha definito un “esperimento sociale”. Natalie Reynolds, modella 27enne, ha pensato di presentarsi in palestra nuda. O meglio, con abiti dipinti addosso attraverso la tecnica del body paint. Unica cosa realizzata in tessuto, una felpa. E dei copricapezzoli. La modella, nota sulla piattaforma Kick, come riporta il Daily Star ha raccontato: “Ho iniziato a farmi dipingere questo vestito alle 11.30 del mattino e ho finito alle 16.15. Quindi, sono stata seduta per cinque o sei ore. È dipinto sugli slip del costume da bagno”. Una volta ultimato il disegno, Reynolds è andata in palestra ma un responsabile l’ha avvicinata: “Signora, senza vestiti non può stare qui”. Lei ha ribattuto di essere vestita. L’uomo però non ha ceduto. Il tutto è stato ripreso da un amico della modella e il video è stato postato sui social. I commenti si sono divisi tra chi pensa che la ragazza doveva essere lasciata in pace e chi dà ragione all’uomo: “Quel tizio aveva ragione al 100%. Ha denunciato il tuo comportamento e tu hai fatto la vittima”.