Sport

Gil de Ferran morto, l’ex pilota brasiliano ucciso a 56 anni da un infarto

Ha avuto un malore mentre gareggiava. Il mondo dell’automobilismo piange la scomparsa di Gil de Ferran, ucciso a soli 56 anni da un infarto. L’ex pilota brasiliano in carriera ha vinto la 500 miglia di Indianapolis nel 2003 ed è stato due volte campione IndyCar negli Stati Uniti. Secondo i media statunitensi de Ferran ha avuto un malore mentre era in gara con il figlio al Concours Club di Opa-locka, in Florida. De Ferran era diventato consulente del team McLaren di Formula 1 dopo essersi ritirato.

Molti protagonisti del motorsport gli hanno riservato un ultimo saluto, tra cui l’amministratore delegato della F1, Stefano Domenicali: “Sono davvero scioccato e profondamente rattristato dalla notizia della scomparsa di Gil de Ferran. Era una persona incredibile e un vero campione, mancherà a tutti noi”. Questa la nota ufficiale del team di Woking: “Tutti alla McLaren Racing sono scioccati e profondamente rattristati nell’apprendere che abbiamo perso un amato membro della famiglia McLaren. Gil era una parte importante e integrante del nostro team“.

De Ferran ha vinto i titoli Champ Car del 2000 e del 2001 guidando per Penske, e anche la Indy 500 del 2003 con Roger Penske. Nel 2000 al California Speedway, de Ferran stabilì il record di velocità su terra su percorso chiuso durante le qualifiche CART con un giro di 388,5 Km/h (241,428 m/h), un primato che resiste ancora oggi.