Attualità

Fabrizio Corona: “Rivoglio il mio passaporto e andarmene negli Stati Uniti. Non mi serve per scappare, solo realizzare un sogno”

Corona ha finito di scontare, dopo oltre 10 anni, tutte le pene per condanne definitive, anche se la Corte ha richiesto ulteriore tempo e documentazione per accertarsi se l'imputato sia "socialmente pericoloso" o meno

Dopo anni di battaglie giudiziarie, Fabrizio Corona ha voglia di cambiare vita. “Voglio ricominciare in una città dove non tutti mi conoscono”, ha detto nel corso di dichiarazioni spontanee rilasciate negli scorsi giorni in un’aula del Tribunale a Milano. Il desiderio dell’ex re dei paparazzi sarebbe quello di “riottenere il mio passaporto e andarmene negli Stati Uniti. Vorrei fare semplicemente la mia vita – ha spiegato -, voglio fare documentari e avere così riscontro del mio valore”. Il personaggio televisivo ha finito di scontare, dopo oltre 10 anni, tutte le pene per condanne definitive, anche se la Corte ha richiesto ulteriore tempo e documentazione per accertarsi se l’imputato sia “socialmente pericoloso” o meno. Da questo piccolo, ma fondamentale passaggio, Corona saprà se potrà godere di maggiori libertà o meno.

Non violo la legge dal 2007 – ha sottolineato, in sua difesa -, faccio un lavoro onesto, quello che faccio e guadagno è sotto gli occhi di tutti. Dopo 12 anni sono tornato in Rai, mi pagano ancora per fare le serate nei locali e con l’inchiesta sul calcio scommesse per la prima volta sto collaborando con la giustizia. Questo pomeriggio ci sarà una puntata speciale sul calcioscommesse con i nomi dei calciatori e della malavita coinvolta. L’Uepe ha radiografato la mia vita negli ultimi quattro anni, sono un’icona nazionale da 1,5 milioni di Follower, ma sono ‘invecchiato'”. E ancora: “Voglio il mio passaporto: non mi serve per scappare, ma per cominciare un’attività che sogno da anni, sto girando documentari per l’America”, ha dichiarato Corona, ritenuto attualmente un soggetto socialmente pericoloso dalla questura di Milano.