Politica

Caso Cospito, Renzi provoca Delmastro: ‘La prossima volta fatti furbo, Donzelli non tiene un cecio in bocca’. E lui rivendica: ‘Rifaremmo tutto’

Botta e risposta sul palco di Atreju tra Matteo Renzi e il sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro. Sottolineando di essere “diametralmente opposto” su alcuni fronti con Fratelli d’Italia, e di “non essere uno di voi”, il leader di Italia Viva provoca Delmastro: “Se fossi uno di voi direi a Delmastro, ‘come ti viene in mente di dare quel materiale, tra tutti a Donzelli?‘. Io lo conosco da una vita, non tiene un cecio in bocca, si dice a Firenze. Dalle a un altro quelle informazioni, la prossima volta fatti furbo“.

Immediata la risposta del sottosegretario che ha rivendicato le decisioni prese: “Perché se lo sarebbe dovuto tenere? Tutti auspicano la trasparenza, si è detto per anni che bisognava desecretare il caso Ustica e tutti i segreti di Stato, qui non c’era un segreto e noi l’avremmo dovuto secretare? E sai perché? Perché quelli con cui tu hai governato fino a poco fa fanno le cose e non vogliono che si sappia. Io non vado a trovare Cospito in galera, tantomeno i mafiosi se me lo dice Cospito”. “Se lo facessi – aggiunge – non mi indignerei se qualcuno lo dicesse”.

E prosegue: “Io e Donzelli non ci teniamo un cecio in bocca ma ti assicuro che quello che facciamo non ci fa vergognare. E voi potrete sempre utilizzarlo. Rifaremmo tutto quello che abbiamo fatto per difendere il carcere duro”.