Cronaca

Cagliari, parla il padre del 14enne che ha accoltellato un alunno alla gola: “Era vittima di bullismo”

In passato il 14enne – arrestato con l’accusa di tentato omicidio per aver accoltellato un compagno fuori dall’istituto superiore Sergio Atzeni di Capoterra, Cagliariè stato vittima di bullismo. “Dietro quel gesto non c’è altro che l’esasperazione per essere stato deriso e denigrato” ha detto il padre in un’intervista rilasciata all’Unione Sarda.

“Ha sempre avuto problemi durante il suo percorso scolastico – ha detto l’uomo – i compagni lo prendevano in giro anche alle elementari. Lui ha sempre sofferto molto“. Secondo il papà l’altro giorno ha perso il controllo e probabilmente “era esasperato. Non mi aspettavo una reazione del genere”. L’aggressione è stata ripresa dalle telecamere che hanno filmato ogni fase. Per capire il movente bisognerà attendere sia l’interrogatorio di convalida dell’arresto del 14enne, sia che la vittima – attualmente ricoverata al Brotzu – possa essere in condizioni di rispondere alle domande degli inquirenti.

I carabinieri stanno sentendo i docenti e gli studenti, che hanno raccontato di aver visto i due mentre si minacciavano e si fronteggiavano. “All’interno della scuola non è emerso nulla di precedente che possa aver innescato quanto è poi accaduto – ha detto il direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Sardegna, Francesco Feliziani -. I due ragazzi erano ben integrati e le due classi che frequentavano non avevano contatti tra di loro”. Un alunno – che era seduto in una panchina, vicino alla fermata dell’autobus – ha raccontato di aver visto il 14enne estrarre dallo zaino il coltello con il quale ha colpito l’altro ragazzo alla gola. La vittima è stata trasportata all’ospedale, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico immediato perché aveva un’arteria lacerata. Oggi il 14enne si trova nel carcere minorile di Quartucciu, mentre il 15enne sta meglio e forse oggi i medici scioglieranno la prognosi.