Cronaca

Casale Monferrato, passano dalle fogne e sfondano il caveau: rubate 200 cassette di sicurezza a una filiale Intesa Sanpaolo

Hanno percorso i sotterranei della città, rimanendo due giorni nascosti nelle fogne, per poi sfondare il muro che dava sul caveau della banca e svaligiarlo. È il colpo messo a segno da una banda di ladri a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, ai danni di una filiale di Intesa Sanpaolo.

Secondo una prima ricostruzione, i ladri hanno approfittato della chiusura della banca di via Magnocavallo 25 durante il weekend per intrufolarsi nell’istituto di credito e aprire almeno 200 cassette di sicurezza. Hanno potuto agire indisturbati e il furto è stato scoperto solamente il lunedì successivo all’arrivo dei dipendenti dello stabile. Non è ancora chiaro a quanto ammonti precisamente il bottino, ma in base a una prima stima potrebbe aggirarsi nell’ordine dei milioni di euro.

I locali della banca sono sotto sequestro e sul caso stanno ora indagando i poliziotti del commissariato di Casale, insieme ai colleghi della squadra mobile di Alessandria e della Scientifica. Le ricerche della polizia sono cominciate dall’analisi dei sotterranei, per provare a ricostruire il percorso compiuto dalla banda attraverso la rete fognaria della città cominciato con molta probabilità da un tombino e concluso di fronte alle porte blindate che serravano il caveau.

“Siamo profondamente dispiaciuti per l’accaduto e comprendiamo lo stato d’animo dei nostri clienti”, ha dichiarato Intesa Sanpaolo in una nota tentando di rassicurare chi ha perso i risparmi contenuti nelle cassette. In città intanto si ricorda l’unico precedente di un colpo grosso ai danni di una banca, avvenuto a Torino circa sette anni fa. In quel caso, i ladri avevano rubato una somma pari a 20 milioni di euro.