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“Il record degli 8mila metri è di Messner, non mio”: l’alpinista Ed Viesturs replica al Guinness dei Primati e rinuncia al titolo

L’alpinista Ed Viesturs fa retromarcia e fa tornare in vetta ai record degli 8mila il celebre alpinista altoatesino Messner

“Il record è di Messner, non mio”. L’alpinista Ed Viesturs fa retromarcia e fa tornare in vetta ai record degli 8mila il celebre alpinista altoatesino. Nei giorni scorsi, infatti, il Guinness Book, che aveva registrato Reinhold Messner come primo uomo ad aver scalato le quattordici vette superiori agli ottomila metri, ha deciso di basarsi sui nuovi calcoli prodotti dallo storico himalayano tedesco Eberhard Jurgalski. Quest’ultimo aveva polemizzato vivacemente, e da tempo, con Messner, tanto da togliergli ufficialmente il record. Ma le sorprese non finiscono qui. Perché è colui che secondo Jurgalski sarebbe il nuovo primatista, l’americano Ed Viesturs, a pronunciarsi a favore di Messner.

“Sono fermamente convinto che Reinhold Messner sia stato il primo a scalare tutti i 14 Ottomila del pianeta e che questo debba essere riconosciuto ancora oggi”, ha spiegato. E ancora: “Continuo a pensare che l’elenco originale degli scalatori dei 14 Ottomila, come l’ho sempre saputo, sia vero e credo che Messner e gli altri abbiano fatto del loro meglio per scalare le vere vette di queste montagne, al meglio delle loro conoscenze e nelle condizioni che hanno trovato al momento della scalata”. L’oggi 79enne Messner aveva raggiunto le quattordici montagne sopra gli ottomila metri tra il 1970 e il 1986. Il 70enne Julgarski aveva più volte criticato l’alpinista italiano sostenendo che non avesse mai raggiunto gli 8.091 metri dell’Annapurna perché si sarebbe fermato 65 metri longitudinali e 5 metri ascensionali prima della vetta.