Morto Domenico De Masi: dagli studi con Touraine alle analisi sui 5 Stelle, i suoi interventi sul Fatto Quotidiano
Un pensatore eclettico e un autore prolifico, Domenico De Masi nella sua lunga carriera di studioso con il pallino dell’impegno non si è mai sottratto al confronto politico, discutendo e, spesso e volentieri, facendo a pugni con l’attualità. Molte delle sue riflessioni erano consegnate alle pagine del Fatto Quotidiano. Negli ultimi anni i suoi scritti hanno parlato di lavoro, di partiti e strategie politiche, di guerra e pacifismo. Ecco Una rassegna dei suoi interventi.
- LA FORMAZIONE – Il mio amico Touraine e l’era postindustriale
- IL RUOLO DEL SOCIOLOGO – Basta economisti, è ora di tornare ai sociologi
- LA CRISI DELLA POLITICA – “Fioriscono partiti mediocri: normale trionfi l’astensione”
- LA NUOVA SINISTRA – È chiaro: i 5 Stelle sono a sinistra senza se né ma
- L’OPPOSIZIONE, PD E 5S – “Schlein bolscevica? Proprio no. Conte ha praterie davanti a sé”
- LA GUERRA – “La vigliaccheria è mandare armi: così sono massacri fatti per procura”
- LE LOTTE SUL LAVORO – De Masi: “Sciopero sacrosanto. Hanno vinto i padroni, Pd & C. inadeguati”
- IL DIALOGO CON I 5S – ““Conte faccia come Mélenchon: milioni di esclusi aspettano”