Cronaca

A Milano quasi abbattuta una storica palazzina liberty di inizio Novecento. Vittorio Sgarbi contro Sala: “La città è sotto attacco”

Un altro storico edificio milanese degli inizi del Novecento è in procinto di essere completamente abbattuto. Siamo nel quartiere Villaggio dei Giornalisti, all’interno del distretto della Maggiolina dove, all’angolo tra Via Tullo Morgagni e via Arbe, sorge, ancora per poco, una storica villetta neo medievale liberty. Al suo posto sorgerà un palazzo residenziale di tre piani. L’edificio ha ospitato in passato il noto ristorante “I Tre Pini” ma la nuova proprietà, probabilmente non interessata al valore storico ed estetico della villetta, ha deciso di venderla. Il processo di demolizione è già iniziato e al momento rimangono intatti solo la facciata e un pezzo di angolo con via Arbe.

“Veramente non comprendiamo l’andazzo di questi tempi, come abbiamo visto, è già accaduto per la bella palazzina, anch’essa dello stesso periodo e dal grazioso aspetto neo medievale di piazza Trento, demolita in quattro e quattr’otto senza rimorsi. O l’altrettanto bella palazzina minacciata di demolizione di via Comelico 7 per far posto sempre ad un condominio ben più alto e sicuramente ben più redditizio. Sinceramente pensiamo che questo andazzo sia uno scempio, irrispettoso sia della storia della città che della sua urbanistica. Vorremmo che qualcuno ci spiegasse che cosa sta succedendo. Perché tanti edificio di chiaro pregio architettonico vengono demoliti senza che nessuna istituzione preposta intervenga. E che cosa si può fare per impedire che ciò accada anche in futuro” si legge in un comunicato pubblicato da Urbanfile. Nel merito della questione è intervenuto anche il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, che al Corriere della Sera ha raccontato di aver avuto una interlocuzione sulla palazzina nei mesi scorsi con la sovrintendente Emanuela Carpani, che sembra però non aver sortito alcun effetto. “Non si riesce a capire quale cupio dissolvi investa una città importante per i suoi monumenti. Questa avanzata dei barbari a Milano non è tollerabile. Milano è sotto attacco” ha commentato duramente Sgarbi.