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Mondiali di basket, impresa Italia: la nazionale di Pozzecco batte anche Porto Rico (73-57) e si qualifica ai quarti di finale dopo 25 anni

Quarti di finale ai Mondiali di basket dopo 25 anni: un obiettivo per cui tutti avrebbero firmato alla vigilia. Ora è realtà, grazie alla vittoria della nazionale di coach Gianmarco Pozzecco contro Porto Rico, successo che segue di due giorni l’impresa degli azzurri contro la Serbia. E che regala all’Italia la possibilità di sfidare Stati Uniti o Lituania nella fase successiva. Partita scorbutica, non bella, con l’Italia partita alla grandissima nel primo quarto, prima di subire il ritorno dei caraibici (con tanto di sorpasso) nel terzo parziale. Nell’ultima frazione, poi, il gioco di squadra azzurra e la grande difesa hanno fatto la differenza: 73-57 il risultato finale. E ora sognare non costa davvero nulla.

Il piano partita messo a punto da Pozzecco e dal suo staff, questa volta, funziona alla grande: Porto Rico resta al palo, con soli 57 punti segnati (quando veniva da una media di oltre 97) e soprattutto era in grado di venire fuori nel terzo e quarto quarto (oggi segna la miseria di 21 punti nel secondo tempo). Determinante, dunque, la difesa, insieme ai rimbalzi: 48 per l’Italbasket contro 29 degli avversari (19 in attacco, che significano tante seconde opportunità). La svolta la danno le cosiddette “seconde linee”: a eccezione del solito Niccolò Melli, monumentale in attacco e in difesa (7 punti, 12 rimbalzi, 2 assist, 1 stoppata), sono il capitano Luigi Datome (11 punti), Giampaolo Ricci (15 punti) Luca Severini e Alessandro Pajola (7 rimbalzi e 9 assist) a cambiare la partita e a dare la spallata ai caraibici tra la fine del terzo quarto e la prima metà dell’ultimo periodo. Per il playmaker della Virtus Bologna 23 di plus/minus (la differenza di canestri segnati e subiti nei minuti in campo), 18, 15 e 12 rispettivamente per il capitano, Ricci e Severini.

Ora si attendono i risultati del pomeriggio: alle 14 scendono in campo Serbia e Repubblica Dominicana (se vince la Serbia, l’Italia chiude in testa nel girone, viceversa, con la vittoria dei caraibici, la squadra di Pozzecco finisce seconda). L’incrocio agli ottavi dipende dall’esito di Usa-Lituania, in campo alle 14.40.