Cronaca

Clima, il Papa ai giovani: “C’è l’urgenza drammatica di prenderci cura della nostra casa comune, non accontentarsi di misure palliative”

C’è “l’urgenza drammatica di prenderci cura della casa comune. Tuttavia, ciò non può essere fatto senza una conversione del cuore e un cambiamento della visione antropologica alla base dell’economia e della politica”. Così il Papa, parlando ai giovani durante la sua visita a Lisbona in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, torna a parlare del clima, dei cambiamenti climatici e di come questi si ripercuotano sulla Terra.

“Non ci si può accontentare di semplici misure palliative o di timidi e ambigui compromessi” ha spiegato da Lisbona il Pontefice, sottolineando che c’è bisogno di “un’ecologia integrale”. “Abbiamo bisogno di ascoltare la sofferenza del pianeta insieme a quella dei poveri – ha aggiunto – abbiamo bisogno di mettere in parallelo il dramma della desertificazione con quello dei rifugiati”.

Papa Francesco ha poi invitato i giovani a “vincere questa sfida”: “Avete gli strumenti scientifici e tecnologici più avanzati ma, per favore, non cadete nella trappola di visioni parziali”.