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“Elon Musk mi ha preso il nome utente ‘X’ su Twitter… Avrebbe potuto regalarmi una Tesla in cambio ma mi hanno offerto un’altra cosa”: lo sfogo di Gene X Hwang

"Avrebbero potuto offrirmi una Tesla Model X, un giro su un razzo SpaceX ma anche una specie di risarcimento, avrei accettato", le parole dell'utente a Insider

Elon Musk ne ha combinata un’altra delle sue. Dopo aver apportato numerose modifiche a Twitter ha ora deciso di archiviare per sempre icona e nome del social. Gli affezionati utenti hanno dovuto dire addio alla mascotte Larry, l’uccellino blu della piattaforma. Twitter infatti da qualche giorno si è dipinta in tonalità dark per fare da apripista al nuovo spazio “X”. E quella che potrebbe essere la parte più semplice come aprire un nuovo profilo ufficiale, così semplice non è stata. Il 25 luglio Gene X Hwang si è accorto che, senza preavviso, il suo handle (nome utente) era cambiato all’interno della piattaforma. Insomma: il suo @x si è di colpo trasformato in @x12345678998765. Quel profilo aperto dal fotografo nel lontano 2007 e ricco di ricordi e pensieri è stato trasportato da un’altra parte come un qualsiasi carro attrezzi con un auto in divieto di sosta. La spiegazione, in fondo, è abbastanza semplice: la piattaforma, senza quel nickname, non avrebbe avuto un account per le comunicazioni ufficiali.

“Quando è iniziato tutto, ho pensato che forse sarebbe venuto fuori qualcosa di interessante. In un certo senso, era un po’ come la fantasia di un biglietto vincente della lotteria. Compri il biglietto e c’è qualche speranza che forse vincerai qualcosa, ma sai anche che probabilmente non succederà”, ha confidato Hwang a Insider. E ancora: “Avrebbero potuto offrirmi una Tesla Model X, un giro su un razzo SpaceX ma anche una specie di risarcimento, avrei accettato”. E invece no. Musk attraverso la sua azienda ha prontamente fatto inviare una mail al povero utente. Nella mail viene spiegato che il suo l’handle era “affiliato a X Corp” e quindi tutti i suoi contenuti sarebbero comunque stati trasferiti sul nuovo account.

Per andare incontro all’utente e chiedergli scusa l’azienda di Musk ha inoltre offerto al fotografo una visita guidata della sede attuale di X. Offerta prontamente declinata dal momento che Hwang ha spiegato di averla già vista anni fa. “Avrei preferito ricevere del merchandising”, ha poi confessato. Ma di cappellini con uccellino blu o X per Gene Hwang neanche l’ombra.