Calcio

Juventus fuori dalla Conference League con almeno 10 milioni di multa da pagare: la decisione dell’Uefa. In Europa va la Fiorentina

La Uefa ha deciso: la Juventus è fuori dalla prossima Conference League e dovrà pagare una multa da almeno 10 milioni di euro. Al suo posto, in Europa, giocherà la Fiorentina. La Prima Camera del CFCB della Uefa, presieduta da Sunil Gulati, si è espressa così nei confronti del club bianconero per gli illeciti legati alla vicenda plusvalenze e stipendi.

La multa per il club della famiglia Agnelli potrebbe però essere anche superiore e raggiungere i 20 milioni di euro in base al verificarsi o meno di determinate condizioni. In particolare, 10 milioni di euro sono condizionali e saranno applicati solo se i bilanci annuali del club per gli anni finanziari 2023, 2024 e 2025 non saranno conformi ai requisiti contabili definiti nell’Allegato G del Regolamento per le licenze per club e la sostenibilità finanziaria Uefa.

Il presidente Gianluca Ferrero si è detto amareggiato per la decisione della federazione europea ma ha annunciato che il club non farà comunque ricorso: “Siamo dispiaciuti per la decisione del Uefa Club Financial Control Body. Non condividiamo l’interpretazione che è stata data delle nostre tesi difensive e restiamo fermamente convinti della correttezza del nostro operato e della fondatezza delle nostre argomentazioni”. Ferrero aggiunge poi che la decisione di non ricorrere in appello “è in linea con quella presa lo scorso maggio nell’ambito dei contenziosi con la Figc. Come in quel caso, preferiamo mettere fine al periodo delle incertezze e assicurare ai nostri stakeholders interni ed esterni la totale visibilità e certezza sulla partecipazione del club alle future competizioni internazionali. Andare in appello ed eventualmente in altri gradi di giudizio, incerti negli esiti e nei tempi, aumenterebbe l’incertezza rispetto alla nostra eventuale partecipazione alla Uefa Champions League 2024/25. Vogliamo invece che la prima squadra, i nostri tifosi, i nostri sponsor, fornitori e partner finanziari possano vivere la stagione 2023-24 con la massima serenità e certezza rispetto ai risultati conseguibili sul campo, soprattutto dopo la turbolenta stagione passata”.