Politica

Forza Italia, Gasparri: “Problemi nel partito? Direi di no”. E sulla giustizia: “Non mi faccia parlare delle toghe altrimenti vengo querelato”

“Come è andato il comitato di presidenza? Ve lo comunicherà Tajani ma è stato approvato un documento che sarà portato al consiglio nazionale del 15 luglio”. Così il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, lasciando la sede del partito a Roma dopo aver partecipato al comitato di presidenza. “Se all’interno del partito ci sono dissidi? E’ stato approvato un documento all’unanimità quindi direi di no. Nessun problema”, ha continuato glissando la domanda sugli attriti registrati ieri con la senatrice Ronzulli. “Se abbiamo parlato anche delle suppletive di Monza? No, non ne abbiamo parlato. Se ne parlerà – ha proseguito – Una Forza Italia senza Berlusconi è possibile, esattamente come è accaduto con il Gaullismo in Francia. Berlusconi è insostituibile, il movimento però deve andare avanti. Nel centrodestra nessun terremoto”. Mentre sulle toghe ha detto: “non mi faccia querelare perché quello che penso è tutto querelabile”.