Cronaca Nera

Femminicidio Primavalle, la vicina: “Lui con il sacco nero vicino mi ha chiesto se mi serviva aiuto. Prima avevo sentito delle urla”

“Martedì verso le 15.30 ho sentito delle grida di pochi secondi di una ragazza e di un ragazzo, ma non ho capito cosa stessero dicendo. Ieri invece, ritornando dal lavoro sempre a quell’ora, con mio figlio, ho visto questo ragazzo che aveva poggiato il sacco nero per terra in corrispondenza del portone e all’estremità fuoriuscivano dei vestiti. Non conosciamo né lui, né la madre perché è da poco che abitiamo qui. Ieri questo ragazzo era visibilmente agitato, si guardava intorno, mi ha dato l’impressione come se stesse aspettando qualcuno. Il ragazzo è stato anche gentile perché io stavo tirando su il passeggino e mi ha chiesto se mi serviva una mano, io ho detto di no e sono salita con il bambino dopo aver notato il sacco vicino a lui. Mi sono ritrasferita dopo la nascita di mio figlio tre mesi fa, il quartiere io so che è tranquillo non sono mai successe cose simili”. Così una vicina del piano di sotto del ragazzo sospettato.