Giustizia & Impunità

Saviano a processo per diffamazione ai danni di Giorgia Meloni: “L’estrema destra mi ha messo il mirino addosso”

“Hanno portato la loro testimonianza Formigli e Noury di Amnesty International che hanno tentato di ricostruire il contesto delle mie parole. Amnesty ha ricordato che durante la campagna elettorale il 90% dei post d’odio era contro gli immigrati. Meloni vuole concentrarsi sull’espressione mentre noi sul contesto. Non potevo usare altra espressione che ‘bastardi‘, cioè il disprezzo per persone che di fronte a dei morti in mare usavano quei termini. Fragile la Meloni a non venire in aula visto che è stata lei a querelare. Con l’estrema destra al governo, basta vedere i loro giornali, ti mettono il mirino addosso. All’estero gli intellettuali non vengono bersagliati, qui invece l’estrema destra lo fa perché ha bisogno di indicare i nemici negli intellettuali perché sono la sintesi di ciò che loro disprezzano”. Queste le parole di Roberto Saviano a margine dell’ultima udienza per il processo per diffamazione ai danni della presidente del consiglio Giorgia Meloni.