Attualità

Rischio listeria nell’antipasto Parma Dop Igp: ecco i lotti richiamati dai supermercati Aldi

Seppur rara, la listeriosi è spesso una malattia grave, che comporta elevati tassi di ricoveri ospedalieri e decessi

Allarme listeria in due lotti di antipasto Parma Dop Igp a marchio “Regione Che Vai” prodotto dall’azienda Brendolan Service S.r.l.. A lanciare l’avviso è la catena di supermercati Aldi che ha riscontrato la presenza di Listeria monocytogenes in alcuni campioni prelevati durante analisi di autocontrollo da parte della catena di discount. Come riferisce Il Fatto Alimentare, che dà la notizia, il prodotto in questione è venduto in confezioni da 100 grammi composte da prosciutto di Parma Dop, coppa di Parma Igp e salame felino Igp, con scadenza rispettivamente un lotto il 16/07/2023 e l’altro il 18/07/2023. Aldi fa sapere che è stato in commercio in tutti i punti vendita della catena fino allo scorso 6 giugno: chiunque l’avesse acquistato, è invitato a non consumarlo e riportarlo presso il punto vendita dove l’ha acquistato.

Listeria monocytogenes, provoca una malattia chiamata “listeriosi”. E seppur rara, la listeriosi è spesso una malattia grave, che comporta elevati tassi di ricoveri ospedalieri e decessi. Il batterio si adatta ad ambienti salati e anche alle basse temperature, mentre la cottura oltre i 65° li uccide. I cibi incriminati, oltre ai wurstel, possono essere prodotti caseari, verdure crude, carni o, in particolare, cibi refrigerati che non richiedono alcuna cottura prima di essere mangiati. L’infezione può anche verificarsi per contatto diretto e durante la macellazione di animali infetti. La Listeria è uno tra i principali contaminanti degli alimenti e molto resistente perché riesce a sopravvivere anche a basse temperature, (2-4°C), a pH acidi e in presenza di conservanti come i nitriti e per questo può contaminare i salumi.