Calcio

Perugia-Benevento, il 3-2 al 94′ sotto il faro della Figc: inchiesta per illecito sportivo

C’è un gol sotto inchiesta in Serie B con l’ipotesi di illecito sportivo. Si tratta della terza rete realizzata dal Perugia nella gara contro il Benevento, valida per la 38esima e ultima giornata del campionato. L’ipotesi del procuratore federale Giuseppe Chinè è quella di illecito sportivo: è stato già acquisito il video della partita e nei prossimi giorni saranno ascoltati i tesserati coinvolti nell’episodio.

Il gol, firmato da Christian Kouan, al quarto minuto di recupero del secondo tempo è valso il 3-2 alla squadra umbra e, se fosse maturato un risultato diverso in Palermo-Brescia, avrebbe evitato la retrocessione diretta in serie C. In caso di sconfitta contro i rosanero, infatti, il Brescia sarebbe finito in C al posto del Perugia a causa del saldo-reti negli scontri diretti, mentre gli umbri avrebbero disputato i playout.

Ma cosa è accaduto nei minuti finali di Perugia-Benevento? La squadra di casa era avanti 2-1 al 90′, ma ha subito una rete dai giallorossi, già da tempo retrocessi in C, al primo minuto di recupero firmata da Camillo Ciano. Subito dopo, l’episodio finito nel mirino della procura Figc. Tutto nasce da un clamoroso errore di Maxime Leverbe dopo un giro palla difensivo dei campani, con il portiere lontano dai pali.

Il calciatore, senza guardare il posizionamento dei compagni, gioca una palla indietro in una zona dove non ci sono giallorossi. Sulla sfera si fionda il centrocampista del Perugia Kouan che calcia verso una porta sostanzialmente sguarnita e sigla il definitivo 3-2 che in ogni caso non salverà il club umbro, perché il Brescia pareggia 2-2 a Palermo e chiude con un punto in più in classifica.