Calcio

“È uno zombie che distrugge tutto”: l’incubo del Sion con Balotelli capitano, rischia la retrocessione

“È uno zombie che distrugge tutto, questo è Balotelli“:ad esprimersi con parole non proprio lusinghiere nei confronti dell’ex azzurro è Michel Pont, vice allenatore della nazionale svizzera dal 2001 al 2014. Per Super Mario infatti non c’è pace: a 32 anni è diventato capitano del Sion, club svizzero che sta vivendo un vero incubo sportivo. Dopo aver subito 4 sconfitte nelle ultime 5 partite, a tre giorni dal termine del campionato il Sion è ultimo in classifica e la retrocessione rischia di diventare realtà.

A far precipitare la situazione soprattutto l’ultima sconfitta del Sion sabato scorso contro il Servette, con un umiliante 5-0: nella stessa partita Balotelli da capitano è stato sostituito al’intervallo, dopo uno scoraggiante primo tempo che si era concluso già sul 3-0. “Non è possibile continuare ad avere come capitano con un ragazzo che distrugge l’umore della squadra. Non puoi prendere in giro un’istituzione come l‘FC Sion. Personalmente non ce la faccio più con questo Balotelli, ha attaccato Point, criticando duramente il comportamento dell’attaccante azzurro. Super Mario è stato ripreso mentre si lamentava e discuteva con i suoi compagni, invece di trascinare la squadra.

Il crollo per il club svizzero è sempre più vicino: la squadra deve anche mettersi alla ricerca di un nuovo allenatore, che sarebbe il quarto della stagione (dopo la dipartita di Tramezzani, Celestini e per ultimo Bettoni), per tentare un salvataggio in extremis nelle prossime partite, a partire dal match – praticamente senza speranze – contro la capolista Young Boys.