Giustizia & Impunità

Piergiorgio Morosini è il nuovo presidente del Tribunale di Palermo: il voto all’unanimità del Csm. Fu il gup del processo sulla Trattativa

Il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha votato all’unanimità la nomina di Piergiorgio Morosini a presidente del Tribunale di Palermo. La scelta arriva dopo che il 10 marzo scorso il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del Tar del Lazio che aveva annullato la nomina di Antonio Balsamo, deliberata a luglio del 2021 e impugnata dallo stesso Morosini. Balsamo, infatti, non aveva maturato i cinque anni dal passaggio alle funzioni requirenti (era sostituto procuratore generale in Cassazione) necessari per un nuovo passaggio alla funzione giudicante.

Morosini è in magistratura dal 1993: negli anni è stato titolare di numerosi processi a Cosa nostra ed estensore di sentenze nei processi ai capi storici della mafia. È stato anche il giudice dell’udienza preliminare nel processo sulla trattativa Stato-mafia, rinviando a giudizio dieci imputati nel marzo del 2013. Dal 2014 al 2018 è stato consigliere togato del Csm, eletto con la corrente progressista di Area. Attualmente è sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione.