Cronaca Nera

Pinerolo, ventitreenne uccide la madre a colpi di martello: fermato

La donna, 45 anni, di origini pachistane, è stato colpita alla testa nell'abitazione dove viveva con il figlio e il marito, che ha chiamato i soccorsi. La ferocia scaturita forse al termine di una lite

Una donna di 45 anni, Rubina Kousar, di origini pachistane, è stata uccisa questa mattina a colpi di martello dal figlio ventitreenne, Ahmad Imran, a Pinerolo, in provincia di Torino. L’omicidio è avvenuto in un’abitazione di via Sommeiller 32, nel centro della città, dove, secondo i primi accertamenti, convivevano padre, madre e figlio. Sarebbe stato il marito della vittima a dare l’allarme e a chiamare i soccorsi. La donna è stata trovata per terra tra il soggiorno e la cucina, a nulla sono valsi i tentativi di salvarla: i colpi alla testa ne hanno causato il decesso, confermato poco fa. Secondo quanto si apprende da fonti investigative, il responsabile sarebbe già stato fermato. Sul caso indagano i Carabinieri della Compagnia di Pinerolo.

Probabilmente l’omicidio è avvenuto al termine di una lite, di cui risultano ancora sconosciuti i motivi. Il giovane responsabile dell’accaduto è stato trovato dalla pattuglia dei vigili accorsa sul luogo della mattanza con ancora il martello tra le mani: non sembra abbia proferito parola. Nella famiglia si era precedentemente verificato un altro episodio di violenza: qualche giorno fa sempre il figlio aveva colpito il padre al volto, causandogli la rottura di un dente. Sul posto era intervenuta una pattuglia della Guardia di Finanza che era di passaggio in quel momento nelle vicinanze dell’abitazione.

Foto di archivio