Cronaca

Roma, ipnotizzato dai videogiochi non si accorge dei ladri in casa: scopre il furto a fine partita

Ladri entrano in casa da una porta finestra mentre lui è impegnato a giocare con la playstation: amara sorpresa per un 32enne romano

Alle prese con un duello alla playstation, non si è accorto dei ladri che approfittando della sua “concentrazione” sono entrati furtivamente in casa: è quello che è successo a un ragazzo romano di 32 anni che ha assistito inconsapevole furto avvenuto nella sua abitazione di Piazza Bologna a Roma.

Il giovane, appassionato di videogiochi, era stravaccato sul divano e – così come riportato da Repubblica – aveva l’audio ad altissimo volume sparato nelle cuffie: era così impegnato nella sua partita e ipnotizzato dallo schermo da non rendersi conto che nel mentre alle sue spalle una banda di ladri stava svaligiando il suo appartamento, mettendo alcune stanze a soqquadro e facendo sparire quasi mille euro in contanti che erano presenti nella stessa stanza dove il testimone inconsapevole ha continuato a giocare indisturbato.

Solo alla fine della sua partita, rimosse le cuffie, il ragazzo ha realizzato di avere avuto i rapinatori a pochi centimetri da lui, trovando confusione in casa e mille euro in meno nella stanza. A quel punto il 32enne ha chiamato il 112, ma il ladri non solo erano ormai fuori dall’appartamento (in cui avevano fatto irruzione probabilmente grazie a una porta finestra che li aveva portati direttamente nel bagno, da cui poi avevano avuto libero accesso in tutta la casa), ma avevano ormai fatto perdere le loro tracce.

Il giovane, sotto choc, si è scusato con le forze dell’ordine, non riuscendo a fornire nessuna informazione su quanto accaduto: “Scusatemi – ha raccontato alla polizia – non mi sono accorto di nulla. Avevo le cuffie sulle orecchie e non ho sentito alcun rumore. Non ho proprio idea di cosa possa essere accaduto. Ero completamente assorbito dal gioco su internet. Non saprei dire se i banditi possano essere stranieri o italiani”.