Mafie

Falcone, il vocale del boss stragista Messina Denaro in una chat: “Sono bloccato nel traffico per le commemorazioni di ‘sta minchia”

Nell’audio, inviato in una chat con alcune pazienti, lo sfogo, con tanto di insulti diretti a Giovanni Falcone. “E io qua sono bloccato con le quattro gomme a terra – dice Matteo Messina Denaro – cioè a terra nel senso non di bucate. Sull’asfalto. E non si muove per le commemorazioni di ‘sta minchia“. È il 23 maggio, giorno delle commemorazioni della strage mafiosa di Capaci, costata a vita al giudice Falcone, e il boss, che per quelle stragi è stato condannato all’ergastolo in primo grado, si esprimeva così in una chat con pazienti conosciute durante la terapia oncologica; il suo fastidio derivava dal fatto che, a causa delle celebrazioni, era rimasto bloccato nel traffico. “Porco mondo”, imprecava nel messaggio registrato, diffuso dai carabinieri del Ros, e concludeva “qua mi sono rotto i co… di brutto”. Il testo delle conversazioni del boss è stato anticipato al Corriere della Sera dalla trasmissione di Massimo Giletti Non è l’Arena che questa sera su La7 farà ascoltare diverse chat vocali inviate dal capomafia a due amiche.

Messina Denaro, che non avrebbe rivelato alle donne la sua identità, raccontava loro della sua malattia e si confidava. In uno dei messaggi il boss, che aveva raccontato di essere un imprenditore divorziato, riferisce di un desiderio espresso dalla madre riguardo al suo funerale.