Scienza

Creato un robot mutaforma: così riesce a evadere da una gabbia. Il video

Un robot mutaforma. Non è un cartone animato, né il personaggio di uno sci-fi ma lo sembra. Il robot umanoide in miniatura è stato sviluppato in Cina ed è capace di evadere da una gabbia come un vero Houdini: per passare attraverso le sbarre cambia stato, da solido a liquido, e subito dopo si ricompone riprendendo la sua forma originaria. Realizzato con materiale magnetico e in grado di condurre elettricità, in futuro potrebbe essere usato perfino nel corpo umano per veicolare farmaci o rimuovere oggetti, come dimostrano i primi esperimenti pubblicati sulla rivista Matter da un team internazionale guidato dall’Università cinese di Hong Kong. Il robot è stato realizzato con un materiale in grado di cambiare forma, composto da gallio (un metallo con un basso punto di fusione, pari a 29,8 gradi) arricchito con particelle magnetiche, che hanno un doppio ruolo.

“Da un lato – spiega l’ingegnere meccanico Carmel Majidi della Carnegie Mellon University – rendono il materiale reattivo a un campo magnetico alternato, in modo che sia possibile scaldare il materiale per induzione determinandone il cambiamento di fase. Dall’altro lato, le particelle magnetiche danno al robot la capacità di muoversi in risposta al campo magnetico”. Il nuovo materiale è dotato inoltre di una fase liquida molto più fluida rispetto ad altri materiali che cambiano fase. I ricercatori lo hanno messo alla prova in diversi contesti: guidato da un campo magnetico, il robot è stato capace di saltare fossati, scalare muri e perfino di dividersi a metà per spostare altri oggetti e poi ricomporsi nuovamente. Impressionante il video che mostra il mini robot a forma di persona che si liquefa per passare attraverso le sbarre di una gabbia e poi riprendere la propria forma originale. Per valutarne le possibili applicazioni in campo biomedicale, i ricercatori hanno usato il robot per rimuovere corpi estranei e veicolare farmaci in un finto stomaco riprodotto in laboratorio. Per dimostrare le proprietà meccaniche del robot, invece, hanno provato a usarlo come saldatore smart per l’assemblaggio e la riparazione di circuiti e come vite universale per assemblare elementi in spazi molto angusti.

Lo studio