Partec!pa

La scuola del Fatto Quotidiano presenta: Destra e Sinistra nella politica e nella società. Scopri il programma completo e guarda il trailer

Cinema Farnese Arthouse – Roma
dal 29 gennaio al 2 aprile, ore 11.00
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI

La Scuola del Fatto Quotidiano
in collaborazione con Cinema Farnese Arthouse in Campo dei Fiori
presentano:

DESTRA E SINISTRA
nella politica e nella società

Sette incontri domenicali
a cura di
Domenico De Masi e Giacomo Marramao
per riflettere con prestigiosi esperti su tre concetti cari alla destra
(Dio, Patria, Famiglia)
e tre concetti cari alla sinistra (Libertà, Uguaglianza, Felicità)

Moderano Silvia D’Onghia, Maddalena Oliva e Luca Sommi


Rivedi gratuitamente gli incontri
su FQ Extra e sul canale YouTube de il Fatto Quotidiano

L’INIZIATIVA

Il mondo è giovane ancora, direbbe Gianbattista Vico. A livello internazionale, dopo più di trent’anni, una nuova guerra fredda distanzia nuovamente l’Occidente dall’Oriente e rende conflittuali i reciproci rapporti. A livello nazionale, per la prima volta nell’Italia repubblicana, tre partiti di destra hanno vinto le elezioni e stanno governando. Intanto le varie formazioni della sinistra, costrette all’opposizione, saranno indotte a fare i conti con se stesse, a precisare la loro identità, a formulare un loro modello identitario di società, a organizzarsi per realizzarlo, forse virando verso forme più radicali.
Probabilmente la nuova dialettica tra destra e sinistra restituirà alla politica il primato sull’economia, costringerà entrambi i poli ad assumere contorni più definiti, ad abbandonare il consociativismo e adottare metodi più radicali. Perciò, cogliendo le opportunità culturali e progettuali di questo momento storico, il ciclo di incontri “Destra e sinistra nella politica e nella società” vuole mettere in evidenza i diversi significati che assumono tre concetti cari alla destra (Dio, Patria, Famiglia) e tre concetti cari alla sinistra (Libertà, Uguaglianza, Felicità) a seconda della posizione ideologica di chi le analizza.
Gli incontri – tutti affidati a prestigiosi pensatori – avverranno alle ore 11 di sette domeniche comprese tra il 29 gennaio e il 2 aprile 2023. La location è quella del cinema Farnese in Campo dei Fiori, epicentro della vita urbana e culturale di Roma.

Il metodo con cui si svolgeranno i sette incontri è molto semplice. Un incontro centrale sarà dedicato alla discussione dei concetti base di “destra” e di “sinistra”. Tre incontri saranno dedicati a Dio, Patria e Famiglia, parole emblematiche della destra; tre incontri saranno dedicati a Uguaglianza, Libertà e Felicità parole emblematiche della sinistra. Conduce gli incontri Luca Sommi.
In ciascun incontro il tema di turno sarà esposto e commentato da un Relatore di destra e da uno di sinistra. Ogni Relatore avrà 30’ per esprimere la propria opinione. Altri 30’ saranno dedicati a quesiti del pubblico e a risposte dei Relatori. Ogni incontro si conclude con proposte bibliografiche da parte dei due Relatori.

Moderatori

Silvia D’Onghia è giornalista. Coordina la sezione Extra de “Il Fatto Quotidiano”, dove lavora dal 2009 e dove si è occupata a lungo di cronaca e di cultura. Ha cominciato a fare la giornalista nel 2000 in una tv di Modena e poi per i quotidiani di Modena e Rovigo che uscivano in tandem con “La Stampa”, occupandosi di nera e giudiziaria. Nel 2002 è approdata a Roma, dove ha curato l’ufficio stampa di una onlus. Dal 2003 al 2009 ha lavorato per l’agenzia di stampa Area e per Radio Città Futura, dove ha condotto per un anno un programma pomeridiano di politica e cultura.
Maddalena Oliva è vicedirettrice de “Il Fatto Quotidiano”. Ha iniziato al “Diario” di Enrico Deaglio, poi per dieci anni è stata autrice e caporedattrice in tv nelle trasmissioni di Michele Santoro: da “Annozero” a “Servizio pubblico”. Nel 2016 ha scritto e girato a Napoli il film documentario Robinù sui baby-boss della camorra, presentato alla 73° mostra di Venezia. Ha vinto diversi premi giornalistici, tra cui il Diversity media award.
Luca Sommi insegna “Linguaggi del giornalismo, televisione e nuovi media” all’Università degli studi di Parma e tiene un corso sul racconto d’arte e letterario alla scuola Holden di Torino. Giornalista e critico, si occupa di letteratura, arte e politica. Ha curato molte mostre, tra queste la grande esposizione sul Correggio, nel 2008. Come autore televisivo ha curato programmi per La7 e Rai. È autore di programmi per la piattaforma TvLoft e per Nove, dove conduce il talk show Accordi&Disaccordi, con la partecipazione di Marco Travaglio e Andrea Scanzi. Scrive di cultura e politica su “Il Fatto Quotidiano”. Nel 2021 ha pubblicato Il cammin di nostra vita – Viaggio nella Divina Commedia (Baldini+Castoldi).

1° incontro – 29 gennaio

DIO
Franco Cardini / Gad Lerner

Franco Cardini è professore emerito presso l’Istituto di Scienze Umane e Sociali della Scuola Normale Superiore di Pisa. È uno storico, saggista e blogger italiano, di fama internazionale, specializzato nello studio del Medioevo, da mezzo secolo si occupa di crociate, pellegrinaggi, rapporti tra Europa cristiana e Islam, anche trascorrendo lunghi periodi di studio e insegnamento all’estero. Collabora con il quotidiano “Avvenire”. Tra i suoi saggi ricordiamo: Il califfato e l’Europa. Dalle crociate all’ISIS: mille anni di paci e guerre, scambi, alleanze e massacri (2015), Un uomo di nome Francesco (2015) e L’ avventura di un povero cavaliere del Cristo (2021).
Gad Lerner, giornalista, anchorman, personaggio simbolo di una maniera moderna e spregiudicata di fare informazione, ama il dibattito critico e il leale scontro di opinioni. Entra nella redazione dell’Espresso nel 1983 ed esordisce nel 1987 con Operai (Feltrinelli). L’attività che gli dà grande notorietà è quella televisiva, con programmi come “Profondo Nord”, “Milano, Italia” e “Pinocchio”. Dal 1993 al 1996 è vicedirettore de “La Stampa” di Torino. Nel 2000 gli viene data la direzione del Tg1, nel 2001 passa a La7 e negli ultimi anni conduce la trasmissione “L’infedele”. Ha curato per Feltrinelli Noi, Partigiani (2020) e L’infedele. Una storia di ribelli e padroni (2020). Scrive per “Il Fatto Quotidiano”.

2° incontro – 12 febbraio

PATRIA
Ernesto Galli della Loggia / Tomaso Montanari

Ernesto Galli della Loggia, storico, è stato a lungo docente di Storia contemporanea e poi di Storia dei partiti e dei movimenti politici all’Università di Perugia. Dal 2005 al 2007 è stato preside della Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dal 2009 al 2015 è stato ordinario di Storia contemporanea all’Istituto italiano di scienze umane (Sum) di Firenze. È editorialista del «Corriere della Sera» e autore di numerosi volumi, tra cui, L’ identità italiana (2010), Senza la guerra (con M. Cacciari, L. Caracciolo, E. Rasy, 2016), Credere, tradire, vivere (2016), Il tramonto di una nazione (2017), Speranze d’Italia (2018), L’aula vuota. Come l’Italia ha distrutto la sua scuola (2019), Una profezia per l’Italia. Ritorno al Sud (con A. Schiavone, 2021).
Tomaso Montanari è uno storico dell’arte, professore ordinario di Storia dell’arte moderna presso l’Università per Stranieri di Siena, della quale è rettore. Ha insegnato all’Università della Tuscia, di Tor Vergata e alla “Federico II” di Napoli. Ha ricevuto dal Presidente della Repubblica l’onorificenza di commendatore “per il suo impegno a difesa del nostro patrimonio” ed è presidente del comitato tecnico scientifico per le belle arti del ministero per i Beni culturali. Tra i suoi ultimi libri Le pietre e il popolo. Restituire ai cittadini l’arte e la storia delle città italiane (2013); Velázquez e il ritratto del barocco (2018) L’ora d’arte (2019), Chiese chiuse (2021). Scrive per “Il Fatto Quotidiano” ed è consulente scientifico della Scuola del Fatto.

3° incontro – 19 febbraio

FAMIGLIA
Sergio Belardinelli / Donata Francescato

Sergio Belardinelli è professore Alma Mater dell’Università di Bologna, dove è stato per oltre trent’anni ordinario di Sociologia dei processi culturali. I suoi interessi di ricerca ruotano principalmente intorno ai problemi etico-politici collegati allo sviluppo delle società complesse, con particolare riferimento alla bioetica, al rapporto tra religione e politica, all’identità culturale e alla pluralità delle culture. Tra le sue numerose opere: Il gioco delle parti. Identità e funzioni della famiglia in una società complessa (1996); L’altro illuminismo. Politica, religione e funzione pubblica della verità (2009); Sociologia della cultura (con L. Allodi, 2011); All’alba di un nuovo mondo (con A. Panebianco, 2019); L’inesauribile superficie delle cose (2022). Scrive per il quotidiano “Il Foglio”.
Donata Francescato, già professore ordinario di Psicologia di comunità all’Università “La Sapienza” di Roma, è membro fondatore dell’ECPA (European Community Psycology Association) e codirettore della scuola di specializzazione ASPIC (Associazione per lo Sviluppo Psicologico dell’Individuo e della Comunità). Si occupa di formazione empowering anche online per contrastare i cambiamenti climatici e favorire rapporti creativi transgenerazionali Tra i suoi numerosi libri citiamo Famiglie aperte. La comune (1974); Quando l’amore finisce (1992); Separarsi, vivere come single, trovare nuovi partner (1998) Psicologia di comunità e mondi del lavoro (con M. Tomai, 2010); Fondamenti di psicologia di comunità (con M. Tomai e G. Ghirelli, 2022); Star bene insieme a scuola (2022).

4° incontro – 5 marzo

DESTRA E SINISTRA, INDIVIDUO E SOCIETÀ
Marcello Veneziani / Marco Revelli

Marcello Veneziani, giornalista, filosofo, politologo. È ritenuto uno degli “intellettuali di destra” più rappresentativi. È stato editorialista de “Il Giornale” (dove fu chiamato da Indro Montanelli e poi da Vittorio Feltri) e di “Libero”. Attualmente è editorialista de “La Verità” e di “Panorama”. Ha fondato i settimanali “L’Italia” e “Lo Stato”. Tra i suoi ultimi saggi: Anima e corpo (2014), Ritorno al Sud (2014), Un’ora d’aria. Sessanta racconti minuti (2015), Lettera agli italiani. Per quelli che vogliono farla finita con questo paese (2015), Alla luce del mito (2017), Imperdonabili. Cento ritratti di maestri sconvenienti (2017), La leggenda di Fiore (2021), Manzoni. I fiori del bene (2021), La cappa (2022), Scontenti (2022).
Marco Revelli è docente di Scienza della politica all’Università del Piemonte orientale. Negli anni Ottanta ha coordinato i seminari tenuti da Norberto Bobbio presso il Centro studi Piero Gobetti di Torino sulle culture politiche di destra e sinistra. Ha scritto su argomenti socio-politici, all’incrocio tra storiografia, filosofia politica e scienze sociali. Tra le sue opere: La destra nazionale (1966), Le due destre (1996), La sinistra sociale (1998), Fuori luogo (1999), La politica perduta (2003), Carte d’identità (2005), Oltre il Novecento (2006), Paranoia e politica (con Simona Forti, 2007), Sinistra Destra. L’identità smarrita (2007), Novecento italiano (con altri Autori, 2008), Populismo 2.0 (2017) e umano e Disumano Postumano. Le sfide del presente (2020).

5° incontro – 19 marzo

LIBERTÀ
Dino Cofrancesco / Giacomo Marramao

Dino Cofrancesco è professore emerito di Storia delle Dottrine Politiche dell’Università di Genova. Ha diretto il Centro per la Filosofia Italiana e il Centro internazionale di Studi Italiani dell’Università di Genova. È nel Comitato Scientifico o Direttivo delle riviste “Nuova Storia Contemporanea”, “Il Pensiero Politico”, “Libro Aperto”, “Quaderni di scienza politica”, “Civitas et Humanitas”. Ha collaborato al Corriere della Sera, al Foglio, a Libero, al Riformista, al Dubbio. Ha scritto saggi sul liberalismo, sullo stato nazionale, sulla destra radicale.
Giacomo Marramao è professore emerito dell’Università di Roma Tre, dove ha insegnato Filosofia teoretica e Filosofia politica. Dirige la Fondazione Basso ed è membro del Collège International de Philosophie di Parigi. Attualmente è membro direttivo di Iride, rivista di filosofia pubblica. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: La passione del presente. Breve lessico della modernità-mondo (2008, premio internazionale di filosofia «Viaggio a Siracusa»), Passaggio a Occidente. Filosofia e globalizzazione (2009), Dopo il Leviatano. Individuo e comunità (2013), L’esperimento del mondo. Mistica e filosofia nell’arte di Fabio Mauri (2018), Kairós. Apologia del tempo debito (2020).

6° incontro – 26 marzo

UGUAGLIANZA
Marco Tarchi / Massimo Cacciari

Marco Tarchi è un noto politologo, spesso al centro di vivaci battaglie culturali e d’opinione. Insegna Scienza politica, Comunicazione politica e Teoria politica nella Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Firenze. Dirige le riviste «Diorama» e «Trasgressioni». I suoi libri più recenti sono Fascismo. Teorie, interpretazioni e modelli (2003), Contro l’americanismo (2004), La nuova destra (2007) Italia populista. Dal qualunquismo a Beppe Grillo (2018), Anatomia del populismo (2019).
Massimo Cacciari è professore emerito della Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano. Numerosi i suoi lavori pubblicati soltanto all’estero, tra cui i più recenti sono The Unpolitical (2009) e Europe and Empire (2016). Dei molti volumi pubblicati in Italia, tutti presso l’editore Adelphi, ricordiamo gli ultimi: Occidente senza utopie (2016), Generare Dio (2017), Della cosa ultima (2019); La mente inquieta. Saggio sull’Umanesimo (2019); Le sette parole di Cristo (e con Riccardo Muti,2020); Icone della legge, (2022).

7° incontro – 2 aprile

FELICITÀ
Marcello Veneziani / Domenico De Masi

Marcello Veneziani, giornalista, filosofo, politologo. È ritenuto uno degli “intellettuali di destra” più rappresentativi. È stato editorialista de “Il Giornale” (dove fu chiamato da Indro Montanelli e poi da Vittorio Feltri) e di “Libero”. Attualmente è editorialista de “La Verità” e di “Panorama”. Ha fondato i settimanali “L’Italia” e “Lo Stato”. Tra i suoi ultimi saggi: Anima e corpo (2014), Ritorno al Sud (2014), Un’ora d’aria. Sessanta racconti minuti (2015), Lettera agli italiani. Per quelli che vogliono farla finita con questo paese (2015), Alla luce del mito (2017), Imperdonabili. Cento ritratti di maestri sconvenienti (2017), La leggenda di Fiore (2021), Manzoni. I fiori del bene (2021), La cappa (2022), Scontenti (2022).
Domenico De Masi è professore emerito di Sociologia del lavoro presso l’Università “La Sapienza” di Roma dove è stato preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione. Si dedica alla formazione e alla ricerca socio-organizzativa. È membro del Comitato scientifico della rivista “Sociologia del lavoro” e del Comitato etico della Fondazione Veronesi. Ha fondato e diretto la “S3-Studium. Società di studi e ricerche in scienze organizzative”, la “SIT. Società italiana telelavoro” e la rivista “NEXT. Strumenti per l’innovazione”. È autore di numerosi saggi di sociologia urbana, economica, dello sviluppo, del lavoro, dell’organizzazione e dei macro-sistemi. Ultime sue pubblicazioni sono Mappa Mundi (2015); Il lavoro nel XXI secolo (2018), Smart Working. La rivoluzione del lavoro intelligente (2020), La felicità negata (2022). È direttore della Scuola del Fatto Quotidiano.