Calcio

Juventus, i vertici a colloquio con la squadra: “Compatti di fronte all’ingiustizia”. E Bonucci: “Siamo un drago a 7 teste”

Il presidente Giancarlo Ferrero e l'amministratore delegato Maurizio Scanavino hanno incontrato i calciatori alla vigilia della partita contro l'Atalanta. L'allenatore Allegri: "Bisogna compattarsi tutti ancora di più, continuare a lavorare col profilo basso. Noi, staff e giocatori, dobbiamo solo pensare al campo"

Come se iniziasse un altro campionato, o giù di lì. È l’aria che si respira nell’ambiente Juventus nel day after della penalizzazione di 15 punti inflitta dalla Corte d’appello della Figc per le plusvalenze “artefatte”. E il nuovo campionato è già domani, quando i bianconeri affronteranno l’Atalanta ripartendo dal decimo posto in classifica con 22 punti. Nel mezzo, oggi, l’ambiente prova a ricompattarsi. Lo fa un incontro tra i vertici del club, nominati mercoledì, e il gruppo squadra. Il presidente Giancarlo Ferrero e l’amministratore delegato Maurizio Scanavino hanno incontrato i calciatori dopo la richiesta avanzata da Leonardo Bonucci e Danilo.

“Di fronte all’ingiustizia bisogna essere compatti e fare ognuno il proprio mestiere. Noi difendendo il club nelle opportune sedi e voi sul campo facendo punti. Oggi più che mai voi rappresentate milioni di tifosi in tutto il mondo”, hanno detto il numero uno e l’ad nel loro discorso ai giocatori di Max Allegri. Proprio l’allenatore, nella conferenza stampa della vigilia, ha spiegato: “Domani è una partita importante, è una gara speciale dopo quanto successo ieri. Bisogna compattarsi tutti ancora di più, continuare a lavorare col profilo basso. Noi, staff e giocatori, dobbiamo solo pensare al campo”.

Mentre Bonucci è intervenuto sui social, con una story su Instagram: “La Juventus è come un drago a sette teste, gliene tagli una e ne spunta sempre un’altra”, ha scritto il campionato. “Non molla mai, e la sua forza è nell’ambiente”, ha aggiunto il difensore bianconero. Allegri aveva inoltre sottolineato che la penalizzazione “non cambia niente: dobbiamo fare comunque dei punti”. Insomma: “Dobbiamo pensare solo al campo. Vista la nuova classifica che è un dato di fatto per il momento: abbiamo 22 punti e dobbiamo cercare di vincere domani per arrivare a 25 e girare a 25. Poi affrontare il girone di ritorno cercando di ottenere il massimo per cercare di scalare posizioni”.