Politica

FQChart: stabile Fratelli d’Italia, M5s secondo partito. Arretrano Verdi-Sinistra italiana

FQChart è la media aritmetica settimanale dei sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani in esclusiva per Il Fatto Quotidiano. Concorrono alla media tutti i sondaggi pubblicati dai maggiori istituti demoscopici nella settimana appena conclusa.

Settimana dal 9/1 al 15/1/2023

La prima FQChart del 2023 non si discosta molto dall’ultima dell’anno vecchio, ma quasi fotografa lo stato d’animo degli italiani rispetto agli eventi politici di questi giorni. Fratelli d’Italia, nonostante una propaganda televisiva decisamente a favore della sua leader, rimane piuttosto stabile al 29,5% (ma per Swg e Tecnè è al 31%). Resta da capire se la sua curva di crescita ha raggiunto il massimo e quanto le incertezze del governo (vedi vicenda accise benzina) potranno o meno fermare tale crescita.

Chi invece sembra risentire, dopo settimane relativamente tranquille, della “vicenda Soumahoro” sono Sinistra Italiana e Verdi che arretrano di uno 0,4 al 3,3%. È infatti tipico degli italiani (e tipico degli istituti sondaggistici) reagire con lentezza, quasi a voler riflettere sugli eventi, agli episodi critici che riguardano la vita dei partiti o la navigazione di un governo. Meloni resta avvisata.

Annaspa ma resiste il Partito Democratico (dato a picco da Swg al 14%) ormai al 15,5% mentre si avvicina a passi da lumaca il Congresso Nazionale.

Bene il M5S di Giuseppe Conte, secondo partito al 17,7% (+0,4), ma anche la Lega (9%), AzioneViva (8,1%) e Forza Italia (7%) mantengono le loro recenti posizioni senza segnali negativi (ma neppure positivi).

(Fonte: Swg, Emg, Lab2101, Tecnè, Euromedia Research)