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Inchiesta sui falsi green pass, Madame fa marcia indietro e cancella il post sui vaccini: “Do spazio al nuovo progetto”

La cantante torna ancora sui social e decide di cancellare il precedente post: "Lascio che l'indagine faccia il suo corso"

Prima un lungo post per spiegare le sue posizioni, e quelle della sua famiglia, sulle vaccinazioni. Poi un tweet e una storia Instagram in cui annuncia un passo indietro. Madame ha cancellato il lungo messaggio scritto ieri in cui chiariva la sua posizione dopo le polemiche scaturite dalla notizia del suo coinvolgimento nell’inchiesta dei pm veneti, che l’hanno iscritta nel registro degli indagati per falso ideologico. La sua giustificazione? Dare “spazio” al suo “nuovo progetto”.

“Tolgo l’ultimo post per dare spazio al nuovo progetto e lasciando che l’indagine faccia il suo corso. I dettagli legati al caso non ho potuto darli perché appunto sono sotto indagine ed è in quella sede che se ne dovrà discutere”, ha scritto la cantante rispondendo anche a chi l’ha accusata di aver scritto molto dicendo però poco sull’inchiesta. “Ne riparleremo in caso a processo finito, ora aggiungere altro è superfluo, tocca aspettare gli esiti. Mi spiace per tutto quello che sta succedendo. Vediamo come andrà, per ora avanti tutta che c’è tanto tanto tanto da viversi. Tutto ‘il bene nel male’. Un abbraccio”, ha concluso.

In un post pubblicato su Instagram ieri, 4 gennaio, Madame aveva rotto il silenzio, definendosi “vittima della paura dei miei genitori” dei vaccini. A quanto pare, infatti, la cantante proviene da una famiglia “che per vari motivi ha iniziato a dubitare dei medici e delle misure della medicina tradizionale” e la scelta di non vaccinarsi è stata influenzata proprio da questa posizione familiare.

Il lungo post, oggi cancellato, aveva attirato i commenti di molti e soprattutto le critiche. “Ma il green pass falso l’hai avuto oppure no? Alla questura interessa questo, non la trama di un film che hai appena raccontato di cui poco ci importa” scriveva un utente nei commenti. O, ancora, “Hai omesso tutto ciò per cui risulti indagata…”. Anche Selvaggia Lucarelli si era espressa sul post: “Ho letto il lungo e confuso post di Madame su Instagram. Qualcuno le spieghi che della sua supercazzola sulle paure dei vaccini non ci interessa nulla. Il problema è se abbia o no esibito un greenpass falso e in più occasioni, perché di questo è accusata”, ha spiegato la giornalista sul suo profilo Instagram che continua: “Era meglio continuare a tacere. Perché le stupidaggini sono dei pericolosi focolai: tendono a riprodursi velocemente e a sfuggire di mano”.