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Ken Block è morto a 55 anni dopo un incidente in motoslitta: è stato un’icona del mondo dei motori

Imprenditore e pilota di rally, con il suo marchio Dc Shoes e con i suoi video di Gymkhana ha segnato un'era

Imprenditore di successo con il suo marchio DC Shoes, pilota di rally, appassionato di motocross, snowboard e skateboard. Ken Block è stato tante cose nella sua vita, certamente rimarrà un’icona degli sport estremi e del mondo dei motori. Il re della Gymkhana, i cui video hanno tenuto attaccato a pc e smartphone migliaia di appassionati per anni. Ken Block è morto a 55 anni in un incidente con una motoslitta sulle neve dello Utah.

La dinamica dell’incidente è stata ricostruita dallo sceriffo della contea di Wasatch: “Stava guidando una motoslitta su un pendio ripido quando il mezzo si è capovolto, atterrando su di lui. È stato dichiarato morto sul posto per le ferite riportate”. Ken Block si trovava da solo in quel momento. Il suo decesso è stato comunicato con un post dal suo team: “Ken era un visionario, un pioniere e un’icona. E, cosa più importante, un padre e un marito. Ci mancherà incredibilmente“.

Ken Block è stato effettivamente un precursore del mondo degli sport estremi a motori. Un mondo che ha rappresentato anche con il suo brand di scarpe da skate, DC Shoes, poi esploso diventando un vero e proprio marchio di abbigliamento, acquisito nel 2004 da Quiksilver per 87 milioni di dollari. Ken Block è stato pilota di rally, partecipando anche a diverse gare del mondiale tra il 2007 e il 2018. Ma è stato ancora di più un volto degli X Games, che è riuscito anche a vincere. La sua fama, tuttavia, è dovuta soprattutto ai video pubblicati in rete: sono quelli ad ad aver lasciato il segno tra gli appassionati di motori. Le sue evoluzioni nella Gymkhana restano la sua grande eredità.