Cronaca

Accoltellata alla stazione Termini di Roma la sera di San Silvestro: grave una ventiquattrenne israeliana. È caccia all’assalitore

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per tentato omicidio. La ragazza avrebbe riferito di non "conoscere l'aggressore" e di non "avere notato nessuno che la seguiva"

Accoltellata più volte la sera di San Silvestro alla Stazione Termini di Roma, forse in un tentativo di rapina: una ragazza di 24 anni di nazionalità israeliana si trova ora al Policlinico Umberto I, stabile ma in prognosi riservata, nel reparto di chirurgia d’urgenza. Sul caso indaga la Polfer.

I fatti sarebbero avvenuti mentre la giovane, forse diretta a Fiumicino per ritornare nel suo paese, si trovava di fronte a una biglietteria automatica della stazione romana. Poi, l’aggressione con un’arma da taglio da parte di un uomo che si è dato alla fuga. La ragazza è stata soccorsa dal 118, che l’ha trasferita in ospedale. Al policlinico la 24enne è arrivata con diverse ferite da arma bianca. Uno dei colpi le ha lacerato il fegato, ed è stata sottoposta la scorsa notte a un trattamento di radiologia interventistica. La donna è stata ferita anche a un polmone, ma in modo meno grave. Ora la polizia è al lavoro per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per tentato omicidio. Al momento, in base a quanto si apprende, la vicenda non vede coinvolti i pm dell’antiterrorismo. La ragazza avrebbe riferito di non “conoscere l’aggressore” e di non “avere notato nessuno che la seguiva”.

Sui social intanto circola un video che immortala la scena ripresa da una telecamera di sorveglianza sulla quale si leggono in sovrimpressione il luogo (Termini), la data del 31 dicembre 2022 e l’ora, poco dopo le 21 e 45. Si vede un uomo magro, vestito di scuro, che indossa un cappello con visiera e forse una mascherina sul viso; in mano ha una busta blu. La persona aggredita è di spalle e indossa uno zainetto rosso, apparentemente intenta a guardare qualcosa sul muro di fronte a sé. L’uomo le si avvicina da dietro e sembra stringerla col braccio sul collo e in questa occasione sferra un primo fendente. La vittima viene scaraventata a terra, poi si alza e sembra tentare una reazione cercando di colpire l’uomo. Lui però, con la mano destra, vibra un secondo colpo. A quel punto la ragazza si allontana stringendosi le mani all’addome, mentre l’uomo scappa via nella direzione opposta, infilando nel sacchetto blu ciò che teneva nella mano destra.