Politica

Regionali Lombardia, Conte: “Majorino? Me ne hanno parlato bene. Ma M5s non accetta di discutere di candidati”

Pierfrancesco Majorino è un candidato indicato dal Pd. Noi in questo momento non vogliamo discutere ‘Majorino sì, Majorino no’. Io non lo conosco personalmente, voglio essere franco, me ne han parlato molto bene, una persona che ha una sensibilità molto vicina ai temi e ai principi che ci stanno a cuore, quindi nulla da dire sulla persona“. Così il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, parlando delle prossime elezioni regionali in Lombardia, ha commentato il nome uscito da casa dem.

Conte ha però sottolineato che il Movimento “non accetta di discutere di candidati, non vuole anticipare e accettare di decidere chi è l’interprete migliore prima di aver definito qual è il programma migliore”. Quindi Conte ha spiegato di aver detto che “non siamo disponibili”. “Con massimo rispetto per le indicazioni e le scelte fatte da altre scelte politiche – ha detto – Ma non siamo la succursale di nessuno e non siamo disponibili a bollinare scelte prese autonomamente da altri”.

Se il Pd “vuole dimostrare di aver fatto tesoro di errori compiuti in passato” e “vuole dimostrarlo concretamente” noi “ci siamo”, ha poi continuato. Se i dem si vogliono “sedere a un tavolo di confronto con il M5s” il Movimento “è disponibile” ma dobbiamo “farlo con criterio, con metodo” nel “rispetto” non tanto “della dignità e dell’autonomia di ciascuna forza politica” ma “dei cittadini”. Se “questo percorso verrà condiviso” sicuramente “c’è la possibilità, soprattutto adesso, per presentare alla Lombardia una proposta competitiva”, ha concluso.

“Di Majorino – ha aggiunto Conte rispondendo a una domanda – ne abbiamo parlato con i consiglieri e ho chiesto informazioni. Mi sono state date delle referenze di una persona in condizione di poter condividere buona parte dei nostri principi e valori“. Con questa premessa, “quando arriverà un secondo momento, Majorino potrà essere un candidato possibile”, ma in questo momento “non accettiamo di discutere del teme della candidatura. Ci interessano i programmi e definire un progetto sui contenuti”. La questione candidato “per ora è da accantonare“.