Scienza

Svizzera, nove persone con paralisi spinale tornano a camminare grazie alla stimolazione elettrica

I pazienti coinvolti nello studio, pubblicato su Nature, sono tornati a muoversi autonomamente dopo cinque mesi di trattamento

Un segnale che riempie di speranza i pazienti colpiti da paralisi spinale. La lesione del midollo è stata considerata a lungo permanente, ma un nuovo studio condotto dalla Scuola politecnica federale di Losanna, in Svizzera, e pubblicato sulla rivista Nature, sostiene di poter ribaltare questa diagnosi. Nove pazienti sono tornati a camminare autonomamente dopo essere stati sottoposti per cinque mesi alla stimolazione elettrica dell’area del midollo spinale.

Lo studio ha individuato alcuni neuroni essenziali per recuperare la capacità motoria nei pazienti. La cosa particolare di questo gruppo di neuroni è che non sono fondamentali per camminare prima di subire una lesione del midollo spinale, ma diventano cruciali durante il trattamento di stimolazione elettrica epidurale necessario a recuperare le funzioni. La tecnica prevede di trattare i pazienti con impulsi elettrici attraverso un impianto nella colonna vertebrale, in grado di rimodulare l’attività delle cellule del midollo spinale.

“È essenziale che si comprenda il ruolo specifico che ogni sottopopolazione neuronale svolge in un’attività complessa come è quella del camminare”, ha osservato in un comunicato la dottoressa Jocelyne Bloch, neurochirurga e autrice dello studio. “Il nostro nuovo studio, in cui nove pazienti di studi clinici sono stati in grado di riacquisire un certo grado di funzione motoria grazie ai nostri impianti, offre informazioni preziose sul processo di riorganizzazione dei neuroni del midollo spinale: ora possiamo puntare a manipolare questi neuroni per rigenerare il midollo spinale”, ha concluso Bloch.