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Barilla e il caso della pasta con gli insetti, come sono andate le cose: la provocazione in un video ironico, le polemiche e la smentita

Incalcolabili però gli insulti, come irriferibili i consigli a Barilla e Del Grosso. Il più celebre marchio di pasta italiano al mondo ha così dovuto correre ai ripari e togliere il video dai suoi social. Per la serie spaghetti, pizza e mandolino è intervenuto anche il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini

Pasta con gli insetti al posto del grano? No grazie. E partono gli insulti. Lo scherzo, si diceva una volta, è bello finché è corto. Ma andiamo con ordine. Sul sito della Fondazione Barilla viene messo online un video con protagonista lo stand up comedian Carmine Del Grosso. “Io non ho ancora assaggiato gli insetti, eh? Ma mi hanno detto che le formiche sanno di nocciole e i coleotteri di pane integrale: abbinati sarebbero perfetti per la colazione”, giocherella Del Grosso all’inizio del video della Fondazione Barilla. “Quando ho saputo che gli insetti vengono consumati in 140 Paesi del mondo ho pensato: ‘sicuramente si tratta di altre culture, come in Asia’. Invece no, si fa anche in Europa: in Olanda e in Danimarca” ha poi proseguito come un Piero Angela qualunque. E ancora: “Io ci sono stato, e ho visto come fate la carbonara, vi do un piccolo consiglio: lasciate stare la panna e provate a metterci dentro qualche insetto. Ne esistono più di duemila specie, uno che assomigli al guanciale lo trovate”. Come se non bastasse il video si chiude con un messaggio della Fondazione Barilla: “Gli insetti sono diventati di interesse anche in Europa, come fonte di proteine ad alta qualità e a basso impatto ambientale. E tu cosa ne pensi?”.

A questo punto il cosiddetto popolo dei social è insorto come contro gli austriaci a Milano (o a Bologna) nel Risorgimento. Tanto che l’azienda ha dovuto subito provvedere a smentire, precisando di non aver annunciato il lancio di nessuna pasta prodotta con farina di insetti e sottolineando che “la pasta Barilla continua a essere prodotta con grano duro 100% italiano“. Incalcolabili però gli insulti, come irriferibili i consigli a Barilla e Del Grosso. Il più celebre marchio di pasta italiano al mondo ha così dovuto correre ai ripari e togliere il video dai suoi social. Per la serie spaghetti, pizza e mandolino è intervenuto anche il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, che al che cosa ne pensi chiesto da Barilla, ha risposto “Che potete mangiarveli voi”. Infine ad occhio, il video più che informativo sembrava una sghemba ricerca esplorativa di mercato a costo zero. E visti i risultati forse ancora per un po’ la linea “pasta all’insetto” dovrà attendere. “Barilla non ha alcuna volontà o interesse aziendale in tal senso”, hanno chiosato dalla Fondazione parmense.