Attualità

Elon Musk entra nella sede Twitter a Los Angeles con un lavandino in mano: ecco perché

Il patron della Testa dovrebbe essere a un passo dal chiudere l'acquisizione del social

Let that sink in!“. Che vuol dire? È un po’ come “sta per succedere, fatevene una ragione“. Il modo di dire gioca con la parola “sink”, lavandino. Siamo diventati una sorta di forum sull’inglese? No. C’entra Elon Musk che ha fatto il suo ingresso nella sede di Twitter a Los Angeles con un lavandino in mano. Proprio così. Della serie, notizie in arrivo, tocca che ci facciate l’abitudine. I primi a doversi abituare (e non sarà facile visto gli annunciati tagli), qualora si chiudesse l’acquisto di Twitter da parte del patron della Tesla (data ultima 28 ottobre, o si va in tribunale), sono i dipendenti del social. Musk si rivolgerà a loro proprio venerdì 28. Intanto sul suo profilo Twitter si definisce ‘Chief Twit’. Cosa ci fa Musk nella sede Twitter? “Questo è solo l’inizio di molti incontri e conversazioni con Elon, e avrete modo di sentirlo direttamente da lui venerdì”, afferma il chief marketing officer di Twitter, Leslie Berland, in una comunicazione ai dipendenti riportata dall’agenzia Bloomberg.