Cronaca

Milano, sciopero dei mezzi pubblici l’11 novembre. Usb: “Privatizzazioni selvagge hanno distrutto gli autoferrotranvieri”

"Gestione della pandemia, scelte guerrafondaie, carovita e bollette da rapina" sono le altre ragioni della protesta. Non è ancora stata resa nota la fascia oraria dell'interruzione dei servizi, che durerà 4 ore

Sciopero contro la “mattanza delle privatizzazioni selvagge che sta polverizzando la categoria degli autoferrotranvieri, privati da ogni riconoscimento professionale e costretti ad abbandonare il proprio mestiere”. Per questo L’Unione sindacale di base ha annunciato l’interruzione dei servizi a Milano per l’11 novembre: aderiranno i lavoratori dell’Atm. Non è ancora stato reso noto l’orario dello sciopero di metropolitana, e autobus, che durerà 4 ore.

“Gestione della pandemia, scelte guerrafondaie, carovita e bollette da rapina” sono le altre ragioni dello sciopero, per protestare contro la politica che, ha dichiarato il sindacato, “si fa sempre più strada una politica che mette a dura prova la tenuta dell’intero sistema paese”. L’Usb evidenzia anche l’annosità del problema, che – si legge nella nota – non è mai stato affrontato in modo strutturale: “ci si è ridotti ad elargire finanziamenti a pioggia per riempire le tasche dei padroni, con appalti, subappalti e subaffidamenti, con l’unico interesse del profitto in barba al diritto alla mobilità dei cittadini e della sicurezza sui posti di lavoro”.