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Naomi Watts: “Mi dissero di lavorare molto finché ero ‘sc**abile’ perché dopo i 40 inizia il declino. La cosa mi ha fatto arrabbiare moltissimo”

L’attrice Naomi Watts, oggi 54enne, in una recente intervista a Entertainment Weekly ha affermato che mentre girava Mulholland Drive diversi esperti del settore e guru hollywoodiani l’avevano messa in guardia sulla soglia oltre la quale una donna non trova più ruoli di primo piano ad Hollywood

“Fai tutti i film che puoi perché dopo i 40 anni la tua carriera finirà”. L’attrice Naomi Watts, oggi 54enne, in una recente intervista a Entertainment Weekly ha affermato che mentre girava Mulholland Drive diversi esperti del settore e guru hollywoodiani l’avevano messa in guardia sulla soglia oltre la quale una donna non trova più ruoli di primo piano ad Hollywood. “Mi è stato detto, ‘Ora sei famosa, approfittane per lavorare molto nei prossimi anni, dopo i 40 inizia il declino perché non sei più sc**abile’. A quel punto ho pensato: ma che stanno dicendo? Una frase spiazzante, almeno all’inizio”. Watts all’epoca del set di Lynch aveva 33 anni. “Alle fine ero incredula, ma avevo capito cosa intendessero – ha continuato l’attrice – Quando non sei più in grado di avere figli, quando i tuoi organi riproduttivi non funzionano più, e non sei sexy nessuno ti assume più. Beh, la cosa mi ha fatta arrabbiare moltissimo”.

Watts oggi mamma e fidanzata con l’attore Billy Crudup, dopo una relazione durata undici anni con Liev Schrieber, ha raggiunto una sorta di apice della propria carriera proprio tra i 35/40 anni quando ha recitato in Le divorce, 21 grammi, I heart Huckabees e King Kong. Watts nell’intervista ha comunque affrontato temi intimi come la menopausa con grande scioltezza: “Lo so è imbarazzante, ma il nostro processo di invecchiamento è qualcosa con cui dobbiamo sentirci a nostro agio. Oltretutto alle donne viene chiesto di farlo più degli uomini. E Hollywood potrebbe fare di più e di meglio per permettere alle donne di invecchiare come normali esseri umani”.