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Meloni si schiera con Taiwan: “Condotta di Pechino inaccettabile”. L’ambasciata cinese: “Approccio ostile, non tolleriamo interferenze”

Il caso nasce da un'intervista concessa dalla leader di Fratelli d'Italia all'agenzia di stampa taiwanese Cna: "Si tratta di un comportamento inaccettabile, che condanniamo con fermezza insieme a tutte le democrazie del mondo libero", osserva Meloni a proposito delle minacce cinesi all'arcipelago. Dura replica dell'ambasciatore in Italia: "Taiwan è una parte inalienabile della Cina, sollecitiamo tutti a non inviare segnali fuorvianti"

Giorgia Meloni si schiera con Taiwan e provoca la reazione dell’ambasciata cinese in Italia. Il caso nasce da un’intervista concessa dalla leader di Fratelli d’Italia, possibile nuova presidente del Consiglio dopo il voto del 25 settembre, all’agenzia di stampa taiwanese Cna: “Con un governo di centrodestra è certo che Taiwan sarà una preoccupazione imprescindibile per l’Italia”, ha detto, affermando di stare seguendo “da vicino e con disagio” le minacce militari cinesi nei confronti dell’arcipelago, che il governo di Pechino reclama come parte del proprio territorio. “Si tratta di un comportamento inaccettabile, che condanniamo con fermezza insieme a tutte le democrazie del mondo libero”, osserva Meloni. “Spero che il tempo serva a Pechino per ammorbidire i suoi toni e fare qualcosa di concreto verso il rispetto della democrazia, dei diritti umani e della legalità internazionale”, aggiunge, chiedendo all’Unione europea di “dispiegare tutte le armi politiche e diplomatiche a sua disposizione“ per impedire alla Cina di provocare qualsiasi conflitto militare nell’area.

Parole che servono alla potenziale nuova premier per consolidare l’immagine atlantista, ma che hanno fatto infuriare l’ambasciatore di Pechino in Italia. “Di recente, la parte cinese ha notato alcune osservazioni negative che sfruttano la questione di Taiwan per stimolare un approccio ostile nei confronti della Cina. Di ciò manifestiamo il nostro forte malcontento e la ferma opposizione”, fa sapere il portavoce della sede diplomatica. “Taiwan è una parte inalienabile della Cina. La questione di Taiwan riguarda la sovranità e l’integrità territoriale cinese. Gli affari di Taiwan sono puramente affari interni della Cina e non tollerano interferenze esterne”, si legge nella nota diffusa. “Sollecitiamo tutti a rendersi conto dell’estrema sensibilità della questione di Taiwan, a rispettare seriamente il principio di una sola Cina, a non inviare segnali fuorvianti alle forze separatiste dell’indipendenza di Taiwan”.